Ha ragione lui

Novara - Passano le giornate e l’agognata salvezza si avvicina sempre di più, ma la sorpresa è che sembra essere la cosa meno importante. Ogni settimana si chiude con delle novità che riguardano la società, più passa il tempo e più ci accorgiamo che queste novità si allineano al resto del teatrino; dovrebbero capire dai vertici che non ci crede più nessuno. Archiviati gli Argentini, i nuovi antagonisti dello zio Milanese sembrano essere Germani, che se andiamo a vedere non sarebbe poi così male; conti a posto, serietà ma soprattutto programmazione a lungo termine. Detto questo, la domanda rimane sempre la stessa, perché Goti, Visigoti e Ostrogoti sarebbero interessati all'acquisto del Novara? Tutti d'accordo sul fatto che qua non c'è nulla da guadagnare, zero merchandising ma soprattutto zero pubblico, anche prima del Covid. Diciamo che la speranza è l'ultima a morire, ma soprattutto la speranza di vedere questi personaggi altrove, ma l'aspetto più interessante non è quello societario, sappiamo che li c'è poco da disquisire, ma quello calcistico, radio spogliatoio narra di un giocatore non convocato per punizione, per aver detto all'allenatore ciò che pensava di lui. Possiamo vedere la cosa da due parti, complimenti al giocatore per aver dimostrato di avere gli attributi, ma c'è una cosa chiamata rispetto che non deve mai mancare, neanche nei momenti più duri, poi che il Novara ultimamente giochi a calcio è innegabile, dimostrazione questa che nonostante tutto quello che si dice ha ragione lui. Mi domando dove saremmo in classifica se lui non avesse mai perso la panchina del Novara, magari non primi, ma a giocare i playoff da protagonisti, visto che questo Novara nell'ultimo turno ha dimostrato di saper giocare.

Partita non facile in quel di Busto, una Pro Patria che si appresta a fare i playoff da un'ottima posizione e un Novara che si presenta in casa loro da vittima sacrificale; lottare per un pareggio non ci sembra sbagliato.

Partiamo con delle novità; torna Lanni tra i pali, le assenze di Migliorini, Schiavi e Corsinelli vedono dal primo minuto in campo Bellich, Buba e Lamanna; la Pro Patria parte subito forte, al 1’ palo rocambolesco causato da un rinvio del Novara, al quale però risponde subito il Novara con Zunno, un bell'inserimento vanificato da un’uscita di Greco. Al 19’ gran sinistro di Cagnano che sorvola di pochissimo la traversa e al 30’ tiro pericoloso di Bertoni. Ultima azione del primo tempo, al 45’ tiro dalla distanza di Buba, messo in corner da Greco, sullo stesso corner Bellich di testa a lato di poco. Un buon primo tempo contro una squadra in piena lotta playoff; si apre il secondo tempo sulla falsariga del primo; Pro Patria che ci prova subito: al 47’ colpo di testa di Brignoli con Lanni che smanaccia in angolo; al 51’ il Novara la sblocca su una gran punizione di Lanini. Passano pochi minuti, al 58’ lancio di Buba che buca la difesa, mette Rossetti davanti alla porta che insacca: Pro Patria 0 - Novara 2. Al 77’ conclude Lanini e Greco mette in corner,

all’81’ la Pro riapre la partita, da una rimessa laterale un doppio colpo di testa vede Boffelli con un tap-in insaccare. Una Pro che aveva accusato il colpo del doppio vantaggio del Novara si vede rianimata per l'ultimo quarto di gara. All’88’ palo di Parker; al 90’ doppia conclusione del Novara, Cisco in contropiede serve Lanini che c'entra la traversa e al 95’ contropiede devastante di Panico che serve Melotti che insacca sull'uscita di Greco. Finisce qui, Novara che espugna Busto e si avvicina a grandi passi alla salvezza e per la prima volta ha i punti per sentirsi nei playoff.

Domenica 18 aprile ospiteremo la Pistoiese, si giocherà alle 20.30, orario giusto vista la temperatura da polo nord, ma ormai siamo abituati alla casualità degli appuntamenti calcistici. Una vittoria potrebbe darci la salvezza matematica e perché no, mandare gli arancioni ad un playout giusto; chi non è giovanissimo ricorda quello spareggio salvezza perso proprio a Pistoia col nostro ritorno nella vecchia C2, non spiacerebbe mandarli nei dilettanti, in fondo Toscana più Toscana meno non ci mancheranno.

Maurizio Ciniello - Ultras Novara