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Il Bologna espugna (con merito) il campo del Novara

Novara - Come perdere in casa per 0-2 giocando i primi 45' di gran calcio. Il Novara ha perso contro un solido Bologna, evidentemente galvanizzato dal cambio di panchina (via Bisoli, dentro Pioli), che per tutto il 1° tempo ha subìto il pressing degli azzurri, più volte vicini alla segnatura. Come spesso - forse sempre - succede nel calcio, se sbagli paghi. E così nei minuti di recuperi è arrivata la rete dei rossoblu di Ramirez; bissata nella ripresa da un bel gol di Acquafresca dopo una classica occasione di contropiede. I ragazzi di mister Tesser, espulso dall'arbitro per proteste, possono solo recriminare per le tante occasioni avute, in particolare per quel palo colpito al 44', pochi secondi prima che gli ospiti segnassero il gol del vantaggio.

La partita: Pioli lascia in panchina Gimenez e Ramirez e mette in campo Acquafresca e Diamanti; di contro Tesser deve rinunciare a Jeda e si affida alla coppia tutto pepe Morimoto-Meggiorini. Il primo vero pericolo lo crea proprio la punta giapponese al 13' quando colpisce nell'area piccola del portiere, cercando di approfittare di un pastiggio difensivo, e per poco non supera l'attendo Agliardi. Al 15' punizione di Pinardi e Paci di testa sfiora il palo. Al 18' cambio nel Bologna: esce l'infortunato Diamanti ed entra Ramirez, che si rivelerà l'uomo della partita. Al 19' ancora Morimoto è bravo a liberarsi al limite dell'area, ma la conclusione termina sul fondo. Al 24' anche Tesser è costretto a compiere un cambio per infortunio: fuori Pinardi e dentro Radovanovic. Al 42' terribile scontro in area del Novara; ne fa le spese il portiere Ujikani costretto ad uscire per un grave infortunio alla bocca. Al 45' il pubblico e la squadra di casa protestano per un dubbio fallo in area su Marianini. Subito dopo Rigoni calcia una punizione dal limite perfetta per Paci che colpisce un palo clamoroso. In pieno recupero Di Vaio tiene bene la sfera al limite che, con un rimpallo favorevole, finisce a Ramirez: tocco vellutato a palombella e Fontana (entrato al posto del portiere albanese) è battuto.

Nella ripresa il Novara non spinge o se lo fa non è preciso ed incisivo. Il Bologna invece riparte in modo chirurgico in contropiede e sfiora in più occasioni il bis. Al 54' ad esempio Di Vaio sfugge sulla sinistra e mette in mezzo, ma Fontana è attento e para. Poco dopo Acquafresca porge un pallone d'oro per Di Vaio che si divora lo 0-2 anche grazie ad un prodigioso intervento di Fontana sottolineato dagli applausi del pubblico. Tesser protesta col quarto uomo e viene mandato negli spogliatoi da Doveri. Al 62' Meggiorini calcia una punizione dal limite che viene deviata dalla barriere sopra la traversa di pochi millimetri. I rossoblu controllano ormai la partita e al 63' Acquafresca parte in contropiede e con un diagonale che passa in mezzo alle gambe di Fontana sigla lo 0-2. Esce Porcari (forse il migliore del Novara) per Granoche, ma non cambia la partita. Al 67' ancora Di Vaio si mangia lo 0-3 dopo un assist delizioso di Ramirez; quindi la punta bolognese da ottima posizione calcia sicura, ma la sfera è respinta da Fontana. All'82' Rigoni su punizione prova a gonfiare la rete, ma la barriera devia la palla a lato di poco. Al 90' Gemiti crossa dalla sinistra per Morimoto che di testa mette sul mondo. Infine al 91' in pieno recupero Morleo crossa per Gimenez che da posizione favorevolissima prende in pieno la traversa.

Questa è la serie A: se sbagli paghi. E nei primi 45' il Novara ha fatto troppi errori in avanti. Nel prossimo turno il Novara affronta l'Udinese in trasferta. Serve una prestazione gagliarda per non correre il rischio di ritrovarsi indietro in classifica. Troppo indietro.

Gianmaria Balboni