Novarenberg 2021: 200 in sella alla scoperta della bassa novarese

Nibbiola - Una “classica gravel” del novarese per far scoprire il fascino della pianura della bassa e dintorni, tra dossi, risaie e cascine storiche in sella ad una bici gravel ma anche mtb ed ebike.  Tre i percorsi proposti, fuoristrada e lungo stradine secondarie, immersi nei paesaggi novaresi autunnali, sotto la cupola di Novara. Non una gara, ma una scoperta. E’ quello che prometteva Novarenberg 2021, l’iniziativa proposta da GRAvellAND Asd ed è quello che ha offerto a quasi duecento appassionati  di ciclismo offroad  e cicloturismo che si sono dati appuntamento nel piccolo borgo di Nibbiola nelle prime ore di domenica mattina. Partenza alla “francese” , dalle ore 8.30 alle 9, format un pò viaggio un pò avventura da affrontare in completa autonomia, nessuno dei tre percorsi era infatti segnalato da cartelli ma per pedalare era necessario scaricare e seguire le tre tracce GPX pubblicate sul sito www.gravelland.it

Tutti e tre i percorsi  di lunghezza diversa, il corto da 55 km, il medio 105 km e il lungo 125 km, erano caratterizzati da lunghi tratti di sterrati (70%) alternati a strade asfaltate a bassa percorrenza di traffico,  che attraversavano le campagne novaresi fino ai confini con la Lomellina, sulle vie del riso e i “strai di mundini”, tra rogge, argini e risaie che non smettono di affascinare neppure in questo periodo, per il loro colore e per il misterioso fenomeno dei “capelli d’angelo” ovvero le fitte ragnatele che si depositano sui campi regalando dei riflessi particolari e inaspettati. 

Una classica pedalata nella bassa novarese che però ha saputo sorprendere tutti i partecipanti provenienti da Piemonte e dalla vicina Lombardia, per i passaggi accanto alle cascine storiche del territorio e i parchi naturali (Parco della Battaglia e Valpometto),  le incursioni nei boschi del Parco del Ticino,  la sosta ristoro ospitata dal Lago dell’Olmo di Tornaco e la tipica paniscia novarese offerta a tutti dalla Trattoria dell’Amicizia di Nibbiola. 

La giornata fresca  e soleggiata, l’accoglienza di Nibbiola che per l’iniziativa ospitava anche una mostra fotografica “ d’Acqua, ghiaia e fantasia” realizzata grazie al contributo fotografico dell’ATL Novara che patrocinava la Novarenberg 2021, e le bancarelle del gusto  con prodotti locali e solidali ( castagnata della protezione civile, biscotti dell’associazione Aism Novara)  hanno completato l’atmosfera di entusiasmo e condivisione che è alla base di questo nuovo modo di concepire il ciclismo, gravel, a cavallo tra sport e scoperta, tra strada e natura, che sta coinvolgendo sempre più appassionati.

“Siamo molto soddisfatti del riscontro che ha ottenuto l’iniziativa - spiega Andrea Noè, organizzatore e co fondatore del progetto GRAvellAND insieme a Graziana Antoci e Sergio Pirota -  i percorsi non avevano un livello di difficoltà eccessivo  e nella loro semplicità hanno riscosso molto successo”. 

“L’obiettivo era quello di far conoscere il nostro territorio da un altra prospettiva, attraverso un viaggio alla portata di tutti nei paesaggi e nella tradizione piemontese. I lombardi sono rimasti estasiati sia dai paesaggi che dalla nostra paniscia!!” aggiunge Graziana Antoci. 

A vantare il titolo di Primo arrivato del percorso lungo, Stefano Rinaldi  seguito da Mario Bassi e Paolo Bertini, quest’ultimo novarese. La manifestazione però non era competitiva e non c’erano limiti di tempo di percorrenza: ognuno ha pedalato a suo ritmo e piacere. Numerosa anche la partecipazione femminile, sia sul percorso medio che lungo. 

Ringraziamenti e applausi sono stati rivolti anche ai partner dell’iniziativa- WalBike, Limar, Vinceshop, Ires centro di ricerca internazionale sul riso con sede a Nibbiola- e ai rappresentanti delle istituzioni coinvolte, primi  fra tutti il Sindaco di  Nibbiola Pier Agnesina e il Vice sindaco Raffaella Mortarino e l’Agenzia Turistica Locale della provincia di Novara, che hanno sostenuto  fin da subito l’iniziativa e il progetto di valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale  legato a GRAvellAND. 

Novarenberg 2021 è stata anche una manifestazione benefica, i proventi infatti saranno devoluti alla Scuola Coni di Amatrice, “adottata” da ormai cinque anni in occasione di eventi sportivi dal Gruppo Ciclistico ’95 Novara e Comune di Nibbiola. 

I commenti positivi e l’entusiasmo del pubblico riscosso anche sui social hanno confermato  il successo  della Novarenberg 2021 come esperienza in grado di coinvolgere gli appassionati attraverso sport, un po di sana competizione, ma soprattutto cultura e turismo  grazie alla bellezza dei paesaggi e all’offerta del territorio che hanno fatto da sfondo a questa prima di una lunga serie di iniziative che saranno proposte anche nei prossimi mesi. 

GRAvellAND A.s.d è un progetto ed un’associazione che ha l’obiettivo di far vivere e conoscere il territorio naturale dei parchi lombardi e piemontesi e promuovere esperienze legate al ciclismo e all’ambiente, al turismo sostenibile e alla tutela del territorio. 

Attraverso il sito internet www.gravelland.it su cui sono costantemente pubblicati itinerari e percorsi per bici gravel, mtb ed ebike, corredati da descrizioni tecniche e informazioni di carattere culturale, gli utenti hanno la possibilità di pedalare e scoprire il grande patrimonio naturalistico e storico del territorio. 

L’Associazione sostiene inoltre progetti per la salvaguardia dei parchi ed ha ottenuto il patrocinio delle più importanti istituzioni, enti e amministrazioni territoriali. 

Sito web: www.gravelland.it.