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Pari del Novara in casa: un brodino caldo per smuovere la classifica

Gemiti (Novara)

Novara - Non va oltre il pareggio interno contro il Siena dell'ex Gonzalez il Novara di mister Tesser, atteso dai suoi tifosi per una prova di riscatto dopo gli scivoloni con Bologna e Udinese. Gli azzurri rinunciano a Morimoto e Granoche e in attacco si affidano a Meggiorini e Jeda; in cambina di regia Rigoni e Pinardi, quindi Giorgi e Garcia sulle fasce, Porcari a centrocampo e in difesa Paci, Dellafiore e Ludi; in porta Fontana. Tra i toscani confermato la coppia di punte Gonzalez-Calaiò, sulle fasce Reginaldo e Angelo; a centrocampo l'intelligenza tattica di Vergassola, quindi Bolzoni e Pesoli; in difesa Vitiello, Del Grosso e Contini; in porta Brkic. Sugli spalti non più di 6.000 spettatori, visto che anche la curva dei sostenitori del Novara presenta ampi spazi vuoti.

L'inizio è di studio: si segnalano una punizione di Del Grosso alta al 4' e poco dopo un tiro dal limite di Bolzoni parato in due tempi da Fontana. Al 10' Jeda si vede dopo una bella azione e Brkic para in tuffo plastico. Poco dopo Ludi getta la spugna e viene sostituito da Centurioni (buona prova). Subito dopo gli ospiti passano in vantaggio: cross dalla destra di Angelo, tiro di Gonzalez respinto ma non trattenuto da Fontana e palla a Calaiò che a porta vuota segna la più facile delle reti. Novara in evidente crisi; ne approfitta il Siena che prende possesso del centrocampo, pronto a sfruttare la gran velocità dell'ex "puntero" argentino. Al 19' proprio a Gonzalez viene servita una palla d'oro da Calaiò,  ma il diagonale è preda di Fontana. Al 31' Jeda di testa colpisce benissimo la sfera calciata Pinardi su punizione, ma la palla va a lato d'un soffio. Prima della chiusura del tempo c'è una bella iniziativa sulla sinistra di Garcia che crossa per Jeda, ma l'attaccante brasiliano non inquadra la porta.

Nella ripresa fuori Garcia e dentro Gemiti; il cambio di Tesser si rivelerà azzeccatissimo. Al 49' Jeda in mischia prova a metterla nel sacco ma la difesa respinge. Quindi escono Angelo, Pinardi, Reginaldo e Gonzalez, rimpiazzati da Brienza, Mazzarani, Mannini e Terzi. Da notare i tentativi dal limite di Porcari prima e Rigoni poi che non vanno a segno. Al 75' ancora da corner il Novara si rende pericoloso: il colpo di testa di Paci però finisce oltre la traversa. Gli azzurri spingono alla ricerca del pari: al 78' Rigoni scalda le mani a Brkic con uina gran botta; subito dopo Gemiti riceve dal limite e con un sinistro fulminante mette la palla nel sette, imparabile per il portiere senere: 1-1. Il pubblico incita gli azzurri, ma la benzina e le idee in avanti sono quello che sono... Se poi ci si mette anche il tecnico bianconero Sannino col suo comportamento al limite della sportività dalla panchina (il pubblico in tribuna s'infuria con l'ex allenatore del Varese e gli urla di tutti i colori) il pareggio è servito. Termina in pareggio; per il Siena la conferma di una squadra ben collaudata e con elementi di esperienza abbinati in modo azzeccato ad altri di assoluta qualità (Gonzalez su tutti); per il Novara un brodino caldo per smuovere la classifica, in attesa della sfida di Lecce, che dirà quante speranze ci sono per gli azzurri di salvarsi in questo primo campionato di serie A dopo 55 anni passati tra la B, la C1 e la C2.