Tre punti importanti

Novara - Stadio deserto, tranne che per i soliti noti, quelli non mancano mai, per il resto non dimentichiamoci che Novara è soprattutto la città degli occasionali, se non hai davanti un grande avversario oppure un risultato importante non si fanno vedere. In questi anni tra serie A e serie B ne abbiamo viste di tutti i colori, perché la serie D dovrebbe essere diversa? Invece per i soliti noti non conta la categoria oppure l'avversario, loro sono sempre presenti perché in campo c'è la loro squadra, ci sono i loro colori e poi aggiungiamo che ieri freddo e neve hanno reso la fatica ancora più pesante. Prima della partita vedere dirigenti e giocatori che spalano la neve rende tutto ancora più apprezzabile ed importante e ci riporta "romanticamente" indietro di parecchi anni. Visto il maltempo parecchie partite non si giocano ma noi siamo tra i fortunati che giochiamo e riusciamo a sfruttare il giorno festivo; in caso di rinvio ci avrebbero fatto giocare probabilmente alle 10 di mattina di un mercoledì qualunque, ma... si gioca. Noi tutti ci aspettiamo una goleada contro questi signor nessuno, ma la serie D ci sta dando mostra di caparbietà e di mentalità, in questa categoria si gioca, non si molla mai, non importa chi hai davanti, lo stiamo provando sulla nostra pelle, non esistono avversari facili, anche quello calcisticamente più scarso ci sta dando del filo da torcere. Inizia la partita e capiamo subito che non sarà facile, ormai di vizio regaliamo troppi minuti agli avversari, rischiando sempre di andare sotto, certamente è palese la difficoltà tra freddo e neve, ma noi siamo il Novara e non è dignitoso soffrire contro squadre nettamente inferiori calcisticamente. Finalmente si gioca ed incredibilmente Gonzalez parte dalla panchina, un po' di riposo anche per lui; loro sembrano crederci di più ma alla prima vera occasione passiamo noi, al 35' Pereira la butta dentro. Al momento giusto il Novara la infila sempre, gli avversari grintosi, forse troppo, si devono accontentare di un rigore molto generoso al 66'; va sul dischetto Avellino, che si fa parare il rigore da Desjardins. Rimane molto poco da dire, se non che, spingendo un pó di più, si poteva chiudere prima, ma dobbiamo evidenziare  che con il ritorno del nostro portiere stiamo riuscendo a mettere ordine in una difesa che definire molto confusa era riduttivo; al 91' entra Pablo, pochi minuti per lui ma, ogni tanto, un po' di relax ci vuole.

Domenica si giocherà a Fossano, un'altra di quelle squadre alla ricerca di punti salvezza, ma non è il tempo di fare regali, vincere per allungare il più possibile, tanto le altre pretendenti al primo posto molto presto si renderanno conto che quest'anno non c'è trippa per gatti; vinciamo noi e non dimentichiamoci che ogni partita vogliamo i tre punti.

Mancano poche partite e il girone d'andata sarà finito, arrivano notizie interessanti sul mercato di gennaio, finalmente dovrebbe arrivare un aiuto per l'attacco, uno in più che fa gol è molto gradito.

Maurizio Ciniello