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TUTTO VERO: LE AZZURRE SUL TETTO D'EUROPA!

LA IGOR VOLLEY VINCE LA CHAMPIONS LEAGUE

Novara - Impresa pazzesca della Igor Volley di Massimo Barbolini, che si è laureata Campione d’Europa per la prima volta nella sua storia nella splendida cornice della Max Schmeling Halle di Berlino. Con una prestazione al limite della perfezione, le azzurre hanno superato per 3-1 Conegliano, riportando la Champions League in Italia tre anni dopo il successo di Casalmaggiore nel 2016. Le due formazioni scendono in campo con il sestetto ormai “classico”, con capitan Piccinini a guidare le azzurre che partono subito con un incredibile 6-0 (Bartsch-Hackley, parallela vincente) mentre Conegliano ferma il gioco; Novara mantiene le distanze con Egonu (11-5) e poi con Piccinini (16-10) e, dopo il secondo timeout veneto, scappa addirittura 18-10 con l’opposto a segno in diagonale. Conegliano non si arrende (21-15, De Kruijf) ma Novara non sbaglia più e chiude con Bartsch-Hackley, in maniout.

Si riparte e dopo un avvio testa a testa è di nuovo Novara a mettere la testa avanti sul 7-5 con Egonu e poi ad allungare 11-7 con Santarelli che ferma il gioco; le azzurre mantengono il vantaggio nonostante l’ottimo ingresso di Lowe (16-13) e sul 17-15 trovano il break che vale il 21-16 con una magia di Carlini. E’ proprio la regista americana a chiudere il set con l’ace del 25-17.

Le venete, con Lowe in sestetto, alzano il ritmo e Novara tiene loro testa in un serrato punto a punto che dura fino al 5-5, prima che qualche errore azzurro lanci le venete prima sul 5-8 e poi sull’8-16. Novara pasticcia, mentre Barbolini rivoluziona invano il sestetto: Danesi è scatenata e Sylla a muro scappa addirittura 11-23; finisce 14-25 con un errore in battuta di Plak.

Si riparte con Novara che fa subito break (4-1) e un gran muro di Carlini su Hill che vale il 9-4; Conegliano reagisce e rientra addirittura sul 9-9 con tre errori azzurri e, poco dopo, scappa 10-12 con la diagonale di Lowe. A differenza del set precedente, Novara non si smarrisce e, al contrario, rimonta sorpassando le venete 17-16 e poi 18-17 con un gran maniout di Egonu che apre un bel punto a punto rotto sul 21-19 da due punti in successione di Bartsch-Hackley. Conegliano rimane attaccata al match (22-21, De Kruijf) ma sul più bello Hill sbaglia e regala il match point alle azzurre. Al secondo tentativo, un tocco morbido di Egonu chiude la contesa sul 25-22 e manda Novara sul tetto d’Europa.

Per festeggiare il primo titolo europeo della storia della Novara sportiva (mai, in nessuna disciplina, era stata vinta la Champions League a livello cittadino), il club organizza una festa aperta al pubblico per le 18.30 di domani, domenica 19 maggio, al Pala Igor.

Igor Gorgonzola NOVARA – Imoco Volley CONEGLIANO 3-1 (25-18, 25-17, 14-25, 25-22)
Igor Gorgonzola NOVARA
: Carlini 4, Stufi ne, Camera, Plak, Nizetich, Piacentini (L) ne, Chirichella 7, Sansonna (L), Piccinini 3, Bici 1, Bartsch-Hackley 21, Zannoni, Veljkovic 5, Egonu 27. All. Barbolini.
Imoco Volley CONEGLIANO: Bechis, De Kruijf 11, Folie ne, Fersino, Lowe 16, De Gennaro (L), Danesi 12, Fabris 1, Wolosz 4, Hill 10, Tirozzi, Sylla 4, Moretto (L) ne. All. Santarelli.