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AL B.C.TRECATE IL 7° MEMORIAL BBG DI GALLARATE

Trecate - Serve un tempo supplementare ai biancoblu di coach Gambaro per battere i padroni di casa e pari categoria di Gallarate nella finale del 7° memorial BBG; 71-68 il punteggio al termine di 45 minuti di gioco dominati per 3 tempi dai ragazzi trecatesi e rimesso in gioco dai padroni di casa grazie a un’ultimo quarto all’arma bianca. Nelle semifinali di sabato Gallarate si era sbarazzato facilmente di Casorate, mentre i Trecatesi hanno dovuto sudare le classiche 7 camicie per regolare per 59-58 i coriacei atleti di Cerro Maggiore. La finale annunciata alla vigilia è servita. I  biancoblu vogliosi di rimettersi alla prova dopo il 2° posto del weekend precedente al Torneo di Busto, partono decisamente bene. Difesa intensa e intrigante, buona circolazione di palla in attacco generano il parziale di 20-8 al termine del 1° quarto. Anche nel 2° quarto la difesa tiene a distanza i gallaratesi; la regia di Tannoia e Bernardi danno spinta alla squadra, peccato per qualche tiro libero sbagliato di troppo dia sostanza alla reazione dei ragazzi di casa che riducono leggermente il gap sul –10 all’intervallo lungo. Si riparte e l’inerzia resta agli ospiti che raggiungono più volte il +15 senza mai ‘uccidere’ la gara, che sembra comunque indirizzata sulle sponde ticinesi. Il 4-0 all’inizio dell’ultimo quarto segna però l’inizio della riscossa varesina. Qualche nervosismo di troppo e qualche lettura sbagliata in attacco portano successivamente a facili conclusioni in campo aperto. Trecate non trova più la via del canestro; Moraghi e Calzavara prendono per mano i compagni riducendo via via il gap. Tutto negli ultimi 17” con Calzavara che sfrutta un’indecisione difensiva biancoblu a 7” dal termine pareggiando la gara con un tiro da 3 sul 60 pari. Trecate ha ancora una chance con Bernardi che velocissimo si fa tutto il campo e mette in condizioni Sanlorenzo di effettuare un tiro dai 5 metri che purtroppo non va a  segno. Overtime con le due squadre visibilmente stanche. Trecate però appare più sicura ai liberi e trova con Negri e Appendini soluzioni a canestro. Ultima occasione dei padroni di casa con soli 35 decimi sul tabellone, ma il tiro della disperazione non raggiunge il ferro. Nel complesso un buon torneo per i biancoblu ancora alla ricerca di alcuni meccanismi d’insieme. Privi della importante presenza di Peroni, l’ottimo rientro di Appendini (premiato come MVP del Torneo) dopo l’infortunio in fase di preparazione e la maggiore  condizione atletica generale della squadra danno la certezza che la strada intrapresa sia quella giusta.