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Lombardia sul tetto del basket giovanile per... colpa d'Alfredo

Bella prova del trecatese Boglio alle finali svoltesi a Roseto degli Abruzzi
Alfredo Boglio

Trecate - La pallacanestro, anzi tutto lo sport in generale celebrano il terzo giovanissimo cestista nel giro di pochi mesi. Aveva iniziato Simone Vecerina che lo scorso anno, appena quindicenne, aveva debuttato nelle fila dell'Armani Jeans Milano nel campionato di serie A1; quindi è stata la volta di Alberto Fragonara (Alto Milanese Basket Legnano), scelto nella compagine lombarda per le finalissime Under 14 superando la 'concorrenza' di migliaia e migliaia di giocatori. Infine è stato Alfredo Boglio, 14enne trecatese a mettersi in mostra e a dimostrare di come il passo dall'Omt (la squadra giovanile dell'Oratorio trecatese) alla pallacancestro che conta sia tanto corto quanto veloce. Alfredo lo scorso fine settimana ha preso parte al Trofeo delle Regioni: sei giorni di gare, 40 squadre, 114 partite, 4.560 minuti, infinite emozioni per la categoria Under 15. Questi i numeri di una manifestazione di rilievo nel basket giovanile italiano, che ha visto la vittoria in extremis della rappresentativa della Lombardia sui pari età (classe 2003) del Lazio. E tra i lombardi Boglio era tra i dodici componenti della ‘rosa’ che ha alzato il prestigioso trofeo, consegnato dalle mani del presidente federale Gianni Petrucci, giunto a Roseto per la finalissima, che ha visto nel palazzetto la presenza di oltre 2.500 spettatori! Grandissima inoltre la soddisfazione per Alfredo di essere stato eletto come il giocatore che si è maggiormente messo in mostra durante il torneo. Boglio è nato praticamente con la ‘palla a spicchi’: il padre Maurizio è stato un ottimo giocatore ed era componente di una squadra miracolosa del basket trecatese degli anni '80 che aveva elementi di spicco come Casazza, Massignani e Bertini; ma il figlio Alfredo promette benissimo. Ha iniziato piccolissimo nell’Omt, guidato da coach Carlo Vecerina (papà di Simone); da circa 1 anno fa parte del team dell’EA7 Milano, grazie al quale è entrato nella rappresentativa lombarda. Ha vinto diverse manifestazioni importanti come a Bormio e a Lucca sino al successo straordinario in Abruzzo: una coppa prestigiosa e finita in bacheca grazie, anzi... per ‘colpa di Alfredo’.