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Quando il calcio unisce ricordi e passione

Vecchie glorie del Galliate contro Resto del Mondo al 'Varzi' in un'atmosfera colma di amicizia e voglia di stare assieme per uno scopo benefico

Galliate - Quando Andrea Moschini qualche settimane fa ha lanciato l'idea di organizzare un match amichevole (ma vero, sportivamente parlando) tra Vecchie glorie del Galliate e Resto del Mondo (vale a dire con calciatori che avevano militato nel Trecate, Romentinese, Ju Cameri e altre compagini della zona) sembrava più una follia che una cosa fattibile. E invece è arrivato sin da subito l'ok da parte del presidente della Rg Ticino Guido Presta, che ha messo a disposizione il mitico campo sportivo 'Achille Varzi', quindi sono arrivati i "Sì" convinti di numerosi calciatori (forse sarebbe meglio dire... ex) e poi l'approvazione anche da parte del Comune. Perché? Per il fatto che ad un evento sportivo proposto con lo spirito di ritrovarsi sul 'rettangolo verde' dopo anni è seguito anche uno scopo benefico importante: raccogliere fondi in una cassettina di cartone posta all'ingresso della struttura da devolvere poi a famiglie in difficoltà attraverso la Parrocchia di Galliate e don Adriano Micotti.

Sabato 4 giugno è stato il grande giorno. Buona partecipazione sugli spalti: non solo fidanzate, mogli, amici e soprattutto figli, ma anche tanti curiosi che hanno voluto sfidare il caldo di un pomeriggio assolato e afoso; tra questi anche il sindaco Claudiano Di Caprio che ha portato il saluto e ringraziato per l'iniziativa. E poi c'erano loro: una quarantina (venti per parte) di volenterosi giocatori pronti per la grande sfida, quasi tutti - bisogna essere onesti - presentatisi all'appuntamento in gran spolvero. Nel Resto del Mondo abbiamo visto elementi come Melis, Seniglia, Sardonato, Finotti, Manno e Anversa (giocatore-allenatore). Nel Galliate 'old style' invece proprio l'organizzatore Moschini, quindi i due Pavani (padre e figlio), Lamanna, Bausani, Bassi, Gagliardi, Luperto, Lombardo (l'ex vice sindaco) e in panchina Augusto Invernizzi. Risultato finale 4-0, ma conta poco, se non nella voglia di organizzare a breve (autunno?) una nuova sfida per avere la rivincita. Quindi al triplice fischio finale tutti nell'area griglia per il cosiddetto 'terzo tempo' tanto caro al mondo del rugby, fatto di panini con le salamelle e birra ghiacciata, conditi da tante chiacchiere, risate e ricordi di aneddoti legati al mondo del calcio (e non solo). Bellissima iniziativa e vedere alla fine quella cassetta di carta piena di banconote da donare a qualche famiglia che non se la passa bene è l'aspetto più bello: bene, bravi, bis!

"Bellissima partita - commenta al termine del pomeriggio di sudore, fatica e soddisfazioni, Andrea Moschini - grazie a tutti: sia a chi ha partecipato sia al pubblico presente; grazie, grazie e ancora grazie; un grosso ringraziamento al presidente dell'Rg Ticino Guido Presta che ci ha concesso il campo e a Marco Emma che si è prodigato per la manutenzione campo e l'organizzazione".