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Piemonte: boom del settore turistico, oltre 5 milioni di arrivi nel 2017

foto di Francisco Anzola

Torino - Il turismo in Piemonte cresce con numeri che superano la media nazionale. In base ai dati diffusi dall’Osservatorio turistico regionale c’è stato un aumento del 7,42% in più rispetto al 2016 per quanto riguarda le persone, mentre il numero di notti ha fato registrare un +6,35%. Nel 2017 gli arrivi hanno superato i 5 milioni, mentre le presenze si attestano sulla cifra record di 15 milioni. Non è comunque una sorpresa il boom fatto registrare nel settore turistico, visto che nell’Ottobre scorso la regione ha ricevuto alla Fiera TTG Incontri di Rimini l’Oscar al Turismo per la reputazione digitale.

Il processo di digitalizzazione del comparto turistico e di tutti gli operatori che ne fanno parte è fondamentale per operare in maniera sinergica. Un processo necessario per dare valore e visibilità al patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico della regione. In questa direzione sono stati realizzati progetti importanti come testimoniato alla TTG Incontri di Rimini. Il Piemonte è stato infatti capofila del progetto Dimore che vede oggi coinvolte tutte le regioni della penisola. L’iniziativa ha permesso di mettere in rete e di fornire materiali multimediali per dare visibilità al patrimonio di eccellenze architettoniche e storiche presenti sul territorio piemontese e non solo.

Un altro esempio di rete è l’adesione di alcuni borghi piemontesi al circuito Passaborgo. Un sito web con un’interfaccia grafica semplice e divertente in cui il viaggiatore scopre sulla mappa i borghi che vuole visitare. Un’applicazione da scaricare sul proprio smartphone che permette di navigare tra i borghi più belli del Piemonte in totale mobilità. Informazioni storiche, foto, mappe e link utili per scoprire tutto quello che c’è da vedere nei sei borghi presenti attualmente nell’applicazione: Avigliana, Chianale, Garessio, La Morra, Saluzzo, Ricetto di Candelo.

Il fatto che l’app sia stata presentata come un gioco attraverso il quale scoprire i borghi più belli è l’esempio di come il turismo 4.0 stia puntando sempre di più sul coinvolgimento ludico ed emozionale del viaggiatore. Una simile strategia di marketing è mutuata dal mondo del intrattenimento e in particolare da quello del gaming online. Nello specifico abbiamo piattaforme come PokerStars Casino che da anni sviluppano applicazioni per mobile con l’obiettivo di intercettare un maggior numero di utenti. Non si tratta semplicemente di ampliare la tradizionale offerta di giochi da desktop quanto piuttosto di una più ampia operazione che vede nel mobile un canale privilegiato per la promozione di nuovi prodotti: siano essi giochi, servizi turistici o serie TV. Del resto è proprio grazie allo sviluppo di applicazioni mobile per lo streaming che Now TV ha iniziato il suo successo, recentemente ampliato dall'annuncio di app come quella per smart TV LG.

Se guardiamo al settore turistico risulta quindi ovvio il successo ottenuto dall’applicazione Gaiasmart che è entrata a far parte di Tetrabit, programma a supporto delle startup digitali nato in seno al politecnico di Torino. Un’app per il turismo che ricorda una caccia al tesoro dove l’utente, anzi il viaggiatore può scegliere tra 14 percorsi tematici in giro per l’Italia, partecipando ad un’avventura in cui ci sono tappe da raggiungere, enigmi da risolvere, quiz e approfondimenti. Il tutto in chiave turistica.

Per i più golosi, invece l’applicazione Piemonte Agri Qualità promette percorsi enogastronomici alla scoperta delle eccellenze culinarie della regione. È sufficiente digitare il prodotto che ci interessa, vino olio, formaggio e molto altro per ottenere indicazioni sul luogo in cui viene prodotto con itinerari turistici ad hoc per raggiungerlo.