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Cimberio Spa terza classificata ai “Confindustria Awards for Excellence”

Novara - «Ancora una volta un'azienda novarese si è distinta a livello nazionale per le proprie capacità innovative e per l'attenzione ai rapporti con il sistema socio-economico locale. Esprimo le mie più vive congratulazioni alla Cimberio per il significativo risultato ottenuto in una cosìprestigiosa occasione di confronto con le eccellenze del Made In Italy». Con queste parole il presidente dell’Associazione Industriali di Novara, Fabio Ravanelli, commenta il terzo posto ottenuto dalla Cimberio Spa di San Maurizio d’Opaglio, produttrice di valvole e componentistica per i settori termoidraulico, climatizzazione, reti di distribuzione gas e acquedottistica, ai “Confindustria Awards for Excellence”, dedicati ad Andrea Pininfarina, la cui premiazione si è svolta ieri a Torino. L'onorificenza, giunta alla terza edizione, ha premiato le aziende che si sono distinte nel Made in Italy, nell'innovazione e nella valorizzazione del territorio, riuscendo ad affermare e promuovere l’immagine dell'Italia sui mercati internazionali in termini di esempio per capacità innovativa, organizzazione delle risorse umane e penetrazione commerciale. Tre erano le categorie di premio previste: “Made in Italy nel mondo”, “Innovazione”, e “Valorizzazione del territorio”, quest'ultima destinata alle imprese che hanno saputo creare in maniera consapevole relazioni significative con il sistema socio-economico di riferimento. «La Cimberio Spa – aggiunge Ravanelli – si è classificata terza, su 140 partecipanti, nella sezione relativa alla valorizzazione del territorio, ottenendo dalla giuria una menzione speciale con la seguente motivazione: “Attraverso i suoi molteplici campi di investimento, dimostra sensibilità alle tematiche ambientali, culturali e sociali. Allo stesso tempo, non trascura il benessere dei dipendenti, investendo sull’ambiente di lavoro e l’ergonomia, sul sistema remunerativo, e sul coinvolgimento dei lavoratori in alcuni processi gestionali”. Si tratta di un esempio da seguire per tutte le imprese del Novarese».