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La via italiana per l’acciaio sostenibile esiste e va valorizzata

Andrea Pucci: “La nostra sfida a fianco di CPC Inox”

Dormelletto - La via italiana per l’acciaio sostenibile esiste e va valorizzata. Per Alt., società di Dormelletto dei fratelli Andrea e Paolo Pucci che si occupa di servizi digitali, è una sfida ricca di fascino. Una sfida partita a suo tempo dal lago Maggiore per raggiungere la Lombardia, dove ha sede la CPC Inox. Ma come può essere sostenibile un’acciaieria? “L’anno scorso – racconta Andrea Pucci, direttore strategico di Alt. – ci siamo avvicinati all’azienda di proprietà familiare, i Cardinali, che da 60 anni a questa parte lavora nel campo dell’acciaio, con un progetto di Salesforce legato, dunque, alla parte prettamente commerciale e di vendite. Poi, una volta che ci siamo conosciuti meglio ed apprezzati reciprocamente, siamo passati oltre e in questa nuova fase è entrato in gioco il valore della sostenibilità. CPC, leader nella produzione di nastri, barre, lamiere e tubi in acciaio, ci crede – rimarca Pucci – e noi pure, come dimostrano tutti i progetti avviati negli ultimi anni”. L’azienda dei Cardinali, va rimarcato, ha una solidissima storia imprenditoriale alle spalle ed è in continua e costante crescita, impegnata anche sul fronte sociale grazie ad una serie di altre attività, quali per esempio la coltivazione di olio e vino, che la contraddistinguono. Tutto ciò, a conferma di una sensibilità non comune. Quello che, però, non tutti forse conoscono, è l’impegno nella sostenibilità che ha assunto da tempo l’azienda che ha a Basiano, alle porte del capoluogo lombardo, il suo headquarter. Si tratta di investire ancor di più in un modello di business che valorizza il rispetto per le persone, l’etica e l’ambiente. “Siamo al lavoro sulla parte di comunicazione che riguarda le loro azioni di sostenibilità – spiega Andrea Pucci – un report completo per far meglio comprendere come CPC Inox interpreta questo concetto, dei video, il nuovo sito e altro ancora. Ma siamo andati oltre. Perché nel percorrere questa strada – si legge nella nota – è sì importante dove e come scegli di produrre, ma lo sono altresì anche tutto quel novero di azioni quotidiane che compi e fai compiere ai tuoi operai per mandare avanti l’impresa. La nuova sfida per noi e per CPC Inox – conclude Pucci – è perciò ora quella di veicolare il messaggio che la famiglia Cardinali lavora per un futuro migliore, per creare un domani che comprenda il loro prodotto, l’acciaio, in modo sempre più sostenibile”.