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Una piccola agevolazione per le mamme

Novara - (i.p.) Una piccola agevolazione per le mamme messa a disposizione dall'Inps per il biennio 2014-2015  è il  voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, o di contributi per il pagamento degli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati in alternativa al congedo parentale. In pratica la madre lavoratrice può richiedere, al termine del congedo di maternità ed entro gli undici mesi successivi, in alternativa al congedo parentale, voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, oppure un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, per un massimo di sei mesi.

Possono accedere al beneficio:

  • le madri lavoratrici aventi diritto al congedo parentale;
  • dipendenti di datori di lavoro privati;
  • iscritte alla gestione separata;
  • dipendenti di Amministrazioni Pubbliche.

E' possibile fruire dell’agevolazione anche se si è già ricorso solo in parte al congedo parentale e, visto che la misura è concessa in ragione del singolo figlio, può essere richiesta per più figli, purché siano rispettati i limiti temporali indicati nel decreto ministeriale.

Non possono accedere al beneficio le lavoratrici:

  • autonome iscritte ad altra gestione, ovvero coltivatrici dirette, mezzadre e colone, artigiane ed esercenti attività commerciali, imprenditrici agricole a titolo principale, pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne;
  • coloro che sono esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati convenzionati;
  • che usufruiscono dei benefici di cui al Fondo per le Politiche relative ai diritti ed alle pari opportunità istituito;
  • in fase di gestazione.

Per il biennio 2014-2015 viene concesso un contributo di importo massimo di 600 euro mensili, contro i 300 euro del 2013. Alle lavoratrici part-time verrò concesso un contributo in misura riproporzionata all’entità della prestazione lavorativa.

I voucher devono essere ritirati dalla lavoratrice presso la sede provinciale INPS territorialmente competente, in un’unica soluzione o in maniera frazionata ed entro e non oltre 120 giorni dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della domanda tramite i canali telematici. Il mancato ritiro o il ritiro parziale comporterà l’automatica rinuncia al beneficio o alla parte di voucher non ritirata nel termine, con il conseguente ripristino della possibilità di utilizzo del periodo di congedo parentale a cui la madre aveva rinunciato nel momento di presentazione della richiesta.

Il contributo per la fruizione dei servizi per l’infanzia verrà concesso solo a fronte di servizi erogati da strutture della rete pubblica e private accreditate presenti nell’apposito elenco gestito dall’Istituto e pubblicato sul sito web istituzionale (https://servizi2.inps.it/servizi/ElencoPubblicoStrutture/Default.aspx) . 

Le domande di accesso al beneficio potranno essere presentate entro il 31 dicembre di ciascuno dei due anni di sperimentazione (2014-2015).

L&S Consulting - Via Brescia 2 – 28100 Novara cell. 334 3387343 – info@ellesse-consulting.it.