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LA TORRE MOZZA TORNERA’ COME PRIMA DEL PASSAGGIO DI NAPOLEONE!

Arona - "Non mi convinceva proprio - spiega il sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli - il progetto del rifacimento del tetto della Torre Mozza in Rocca e non convinceva nemmeno i bravi tecnici comunali, ma le risorse a disposizione erano quelle! Il tetto nei lunghi anni di chiusura e abbandono della Rocca è parzialmente crollato e quindi, come abbiamo fatto per tutto ciò che gira attorno alla Rocca in questi 4 anni di riapertura, abbiamo cercato dappertutto e trovato i fondi esterni alle casse comunali per ristrutturare il tetto, grazie all’intervento della Fondazione Cariplo. I nostri tecnici comunali hanno realizzato un bel progetto di rifacimento del tetto in base ai fondi a disposizione, ma far rinascere la Torre Mozza era un'altra cosa. Come sempre però bisogna crederci e mettere tutto l’impegno necessario, così ad aprile di quest’anno andai all’isola Bella dal Principe Vitaliano Borromeo e come per suo padre ho trovato una persona illuminata, che ha condiviso da subito l’ipotesi di rivedere e ampliare il progetto di rifacimento della Torre Mozza, anche mettendoci un forte impegno economico della famiglia Borromeo. Grazie ai progettisti della casa Borromeo la cui attività è stata completamente presa in carico dalla famiglia e così qualsiasi spesa eccedente i 79.000 euro della Fondazione Cariplo, possiamo nel 2016 restaurare l’intera Torre e riportarla al periodo ante distruzione di Napoleone. Al termine dei lavori ci sarà una balconata a sbalzo sulla città con un'incredibile vista su Arona e una zona parzialmente chiusa utilizzabile anche d’inverno. La Torre, che potrà essere utilizzata dal bravissimo gestore, tornerà a vivere per la gioia di tutti. Con il segretario comunale, dott. Corrado Zanetta, sono stato nuovamente all’Isola Bella e il Principe Vitaliano Borromeo con i tecnici e il dott. Russo mi ha presentato il loro bellissimo progetto. Adesso posso dire che un gioiello tornerà a vivere come da quattro anni la “nostra” fantastica Rocca. Grazie alla famiglia Borromeo, al Comune e alla Fondazione Cariplo. Evviva la Rocca, evviva Arona!"