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Margarini (Gisole srl) replica al Pd

Argomento del contendere la centrale idroelettrica sul torrente Vevera. Ecco le puntualizzazioni dell'amministratore unico

Arona - Pronta la replica a quanto scritto in un precedente comunicato stampa da parte del Pd di Oleggio Castello-Arona. Scrive il dott. Matteo Margarini, amministratore unico della società Gisole srl: "Quello che mi da estremamente fastidio è di essere entrato, mio malgrado, in una questione ed un gioco politico. E' ormai da circa due anni che leggo articoli dove il PD, per farsi pubblicità gratuita e fare guerra politica all'attuale amministrazione del sindaco Gusmeroli, denigra l'operato della mia società, dicendo fatti non veritieri, ma ho sempre ritenuto opportuno tenermi fuori da questi ambiti. La speranza era quella che il risultato finale, avrebbe messo tutti d'accordo. Infatti pensavo fosse lampante la diversità tra il prima e il dopo lavori. Ma dalla lettura dell'articolo in oggetto non mi sembra che questo sia accaduto.  Di seguito alcune mie considerazioni tutte verificabili sul posto: 1) La Valle Vevera è stata rivalutata con alberi di pregio quali rovere di Slavonia, faggi (abbiamo messo a dimora vicino alla centrale tre tipi di faggio nobile: Splenifolia, Purpurea e Tricolor) ed aceri rossi. Sempre vicino alla centrale sono state piantate camelie, calle ed altre piante acquatiche nella zona umida. Dove prima era una zona impenetrabile, acquitrinosa e c'erano solo robinie, pioppi, rovi, erbacce e tanta immondizia buttata in anni di incuria, ora c'è un luogo piacevole e curato. 2) Tutti gli argini sono stati rifatti con centinaia di metri di muri e muretti in pietra, regimando meglio il corso del torrente. 3) Vicino al ponte la vecchia traversa è stata completamente rifatta in pietra, dove prima era costruita da cemento e tondini di ferro arrugginito.  4) Un archeologo era sempre presente per controllare gli scavi effettuati. 5) Tutte le Autorità competenti hanno svolto il loro lavoro, controllando il cantiere in ogni sua fase e nessuna irregolarità è stata riscontrata. 6) Parlate di impatto ambientale: la centrale idroelettrica non è ancora entrata in funzione, di conseguenza non è imputabile alla mancanza d'acqua, la presunta alterazione dell'ecosistema fluviale. In ogni caso anche quando sarà in funzione, un deflusso minimo vitale modulato verrà sempre garantito, come da obblighi assunti con la Provincia per il rilascio della Autorizzazione Unica. 7) Parlate di compensazioni: la Società Gisole srl ha provveduto, a suo tempo, a compensare la superficie interessata dai lavori, secondo le precedenti disposizioni che prevedevano di moltiplicare per 3 la superficie stessa: ex. 1700mq di superficie interessata ai lavori porta a 5100mq di opere di compensazione. Peccato che nel frattempo, come spesso accade in Italia, quando abbiamo presentato il progetto finito delle opere di compensazione, ci siamo accorti che erano cambiate le disposizioni di legge e la compensazione ora deve essere fatta dietro pagamento di una cifra calcolata sempre in base alla superficie interessata dai lavori e anche questa seconda compensazione è già stata saldata.  Riassumendo: Gisole srl ha pagato 2 compensazioni! 8) Parlate di ripopolamento: il contributo per il ripopolamento per le trote è stato regolarmente versato a coloro che sono venuti a fare il campionamento ittico ed è stata pagata spontaneamente una cifra superiore a quella richiesta. Sarà loro compito fare il ripopolamenti ittico e non Gisole. 9) Parlate di torrente morto: da biologi abilitati sono stati effettuati studi (come da richiesta nella Autorizzazione Unica) sul Macrobentus e sulla fauna ittica, espletati 4 volte all'anno (1 per ogni stagione) e in 3 diversi punti del torrente Vevera per almeno 3 anni.. Il risultato è quello che la salute del torrente è come prima della costruzione della centrale che tra le altre cose, come già detto, non è ancora entrata in funzione. 10) Parlano di D.M.V. (deflusso minimo vitale): in considerazione del fatto che, come già specificato, la centrale non è ancora funzionante, il normale flusso dell'acqua rimane completamente nel Vevera. 11) Scrivete che Gisole dovrebbe ristrutturare e cambiare destinazione d'uso sulla vecchia centralina del Vevera, ma forse non sapete, come tante altre cose visto le bugie che scrivete, che la vecchia centralina è di proprietà della famiglia Dal Pozzo e Gisole su di essa non ha nessun diritto! Se cade a pezzi non è un problema della Gisole, ma rivolgetevi ai signori Dal Pozzo. Adesso vorrei sapere, ma sicuramente non mi risponderete, dove avete letto che deve essere Gisole a riqualificare e a cambiare la destinazione della vecchia centrale? Riteniamo che ci siano gli estremi per una denuncia di diffamazione!!! 12) Lavori fermi? Rifiuti? Protezioni crollate? I lavori sono praticamente conclusi mancano solo alcuni dettagli. Rifiuti, se qualcuno butta i rifiuti/ossa ecc dal ponte nel fiume Vevera dov'è la responsabilità imputabile a Gisole? Anziché parlare, scrivere cose inesatte, piazzate delle foto trappola e vedete chi butta rifiuti e resti di animale nell'alveo del torrente. Vedo le foto con le protezioni bianche e rosse crollate finite nella scarpata, ma non sono state messe da Gisole e non sono di proprietà di Gisole, oltre ad essere su un terreno non intestato a Gisole. Inoltre sussistono in una zona che non è stata interessata dal cantiere. La foto con lo stendino è sulla proprietà dei signori Dal Pozzo e non su quelli di proprietà di Gisole. Per cui di cosa state parlando? Nei terreni di proprietà di Gisole non c'è nessun tipo di rifiuto e se dovesse arrivare dovreste essere voi a controllare chi va a gettare rifiuti illegalmente. Smettetela di fare foto a caso ed imputare la colpa a Gisole! Riteniamo che ci siano gli estremi per una denuncia di diffamazione! 13) Scrivete: Capitolo a parte per l’alveo del fiume, in cui sono stati notati sversamenti di cemento, l’acqua ristagna e del previsto ripopolamento ittico non vi è traccia. Avete le prove di quello che state dicendo? La prossima volta che scrivete ancora falsità di questo tipo vi denuncerò immediatamente per diffamazione! Voi scrivete:"A noi piacerebbe che la nostra valle Vevera, alla fine, sia riqualificata e magari - ma forse stiamo sognando - che gli immobili della vecchia centrale possano essere adibiti ad attività di enti o associazioni per la costituzione e la valorizzazione di un vero “Parco della Vevera". Me lo auguro anch'io, ma dovete rivolgervi ai proprietari dei terreni e degli immobili e non a Gisole!  Parlate, parlate e parlate, ma un bel tacere non fù mai scritto... Il mio consiglio è quello che prima di parlare bisognerebbe informarsi ed essere preparati su quello che si sta dicendo e sull'argomento che si sta affrontando al fine di evitare le solite fake news e le brutte figure, con l'unico scopo di spostare l'opinione pubblica e di denigrare chi non si dovrebbe.  Sono pronto ad un confronto in contraddittorio con il signore Isidoro Barbagallo ed il signor Gianluca Ubertini direttamente sul posto per verificare la situazione attuale e la veridicità delle mie affermazioni e le falsità di quello da loro dichiarato. Ma sicuramente non lo farete per paura di fare brutta figura verso la città e verso i vostri elettori, perché tutte le sciocchezze scritte verrebbero a galla!!! Comunque la brutta figura è già stata fatta!!!!! Io mi vergognerei di avere detto così tante sciocchezze ed essere tra l'altro un rappresentante dei cittadini!!!! Ora mi sono stancato di fare parlare tutti a vanvera, e perdere il mio prezioso tempo dietro a persone non preparate ed incompetenti sull'argomento. Vi diffido fin da ora a scrivere ancora falsità su Gisole! Se uscirà un altro articolo su siti, giornali o social riguardo falsità su Gisole e la centrale idroelettrica, mi rivolgerò ai nostri studi legali e sarò costretto a farvi causa per diffamazione, così la prossima volta prima di parlare e/o scrivere falsità, ci penserete più volte!  Distinti saluti".