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Asl Novara: Natale all’insegna del dono In occasione delle festività

La Comunità si stringe intorno all’Ospedale S.s. Trinità di Borgomanero dell’Asl Novara
Ramazzotti e Penna

Borgomanero - In occasione delle festività, la Comunità si stringe intorno all’Ospedale S.s. Trinità di Borgomanero dell’Asl Novara, Natale diventa l’occasione per ricordare l’impegno che ogni giorno il personale dimostra nell’assistenza e cura delle persone che si rivolgono alla Struttura sanitaria. Il pronto soccorso pediatrico si tinge di nuovi colori per rendere sempre più accogliente e a misura di bimbo l’area dedicata all’emergenza/urgenza grazie al sostegno dell’Associazione Emmaland.

"Il restyling del pronto soccorso è ancora una volta la testimonianza dell’attenzione che rivolgiamo ai nostri piccoli pazienti, il bambino, infatti, vive spesso l’ingresso in ospedale con paura e angoscia  - afferma il dott. Oscar Nis Haitink, Direttore S.C. Pediatria e Neonatologia –   creare, quindi, un luogo di cura a misura di bambino è fondamentale per distrarlo da quanto gli avviene intorno e dalla sua sensazione di paura, e contribuisce , inoltre, e a ridurre l’agitazione dei familiari, permettendo un intervento più sereno da parte degli operatori sanitari. E’ doveroso il ringraziamento all’Associazione Emmaland che, in ricordo della piccola Emma, ha raccolto i fondi necessari per dare vita a un giardino dipinto in grado di trasportare i piccoli pazienti in un’altra dimensione, regalando loro un sorriso".

"L’Associazione Emmaland è nata per onorare il prezioso ricordo di Emma che, durante la sua breve ma intensa lotta contro una malattia particolarmente aggressiva, ha dimostrato a tutti forza, coraggio e determinazione nonostante i suoi 4 anni e mezzo. – dichiarano Claudia Calcagno e Michele Simonotti, fondatori dell’Associazione Emmaland – Questi valori, uniti alla gioia di vivere, sono stati il conduttore di tutte le nostre iniziative, con "Ospedali Dipinti" e Silvio Irilli tutto c o ha acquisito ancor più significato, creando una perfetta sintonia tra arte ed emozioni. Risultato di questo Incontro è “Il Giardino di Emma” che siamo onorati di poter donare al pronto soccorso pediatrico dell'ospedale S.s.  Trinità di Borgomanero che ha accolto Emma all'inizio del suo difficile cammino. Un doveroso ringraziamento va all’artista Silvio Irilli per la sua grandissima disponibilità ed empatia, al dott. Oscar Nis Haitink e a tutti suoi collaboratori per l’entusiasmo dimostrato. La campagna di raccolta fondi coadiuvata da “Ospedali Dipinti” è andata oltre le aspettative, tanto che sarà molto probabile l’avvio in tempi brevi di un nuovo progetto".

L’opera, ispirata alla natura, alla primavera e alla fauna del bosco dal titolo “Il Giardino di Emma” in omaggio alla piccola Emma Simonotti, è stata realizzata da Silvio Irilli, artista e fondatore di Ospedali Dipinti, iniziativa nata nel 2012 allo scopo di dare colore, suggestioni e immagini da sogno alle pareti dei reparti di pediatria e oncoematologia di tutta Italia.

"È per me una grandissima soddisfazione che la campagna di raccolta fondi lanciata dall’Associazione Emmaland per la trasformazione artistica del Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale di Borgomanero abbia visto una grande gara di solidarietà!  Mi sono sentito felice e onorato di aver dato corpo e immagini alla volontà di tanti, e in particolare a quella di Claudia e Michele che per primi hanno immaginato l’opera per donare conforto e speranza ai bambini di passaggio al Pronto Soccorso. E ammetto di aver imparato molto dal modo con cui hanno saputo trasformare una tragedia come la perdita della loro bimba di 4 anni in un atto di amore per tanti piccoli malati. Spero davvero che lo scenario fantastico e i personaggi dell’opera incoraggino i pazienti perché ogni volta che riusciremo a far sorridere un bambino, in quel sorriso ci sarà anche quello di Emma".

“Arte zero” è il titolo dell’opera artistica, collocata all’ingresso dell’Aula Magna del nosocomio cittadino dell’artista Danilo Ramazzotti per ringraziare tutto il personale sanitario. L’opera, sfruttando lo slancio verticale della stele, cerca di restituire in chiave contemporanea, attraverso frame, geometrie semplificate, successivamente lette con occhio decorativo, i salienti primordi una memoria primitiva.

"La creatività non è una “dote” che appartiene solo a quelli che chiamiamo “gli artisti”, bensì esiste a livello potenziale in ognuno di noi.  La creatività, la fantasia permettono di entrare in una nuova dimensione che ci mette in relazione con il nostro io più profondo e con il mondo esterno; è imparare a vedere le cose da diversi punti di vista – afferma Danilo Ramazzotti – l’arte all’interno delle strutture sanitarie non solo può essere una scelta terapeutica, ma contribuisce a superare le tensioni che nascono nell’affrontare un percorso di cura per superare la malattia. Il mio gesto vuole solo essere un riconoscimento all’assistenza e cura ricevute da un ospedale che mette al centro il paziente con i suoi bisogni".

"L’arte ha un ruolo fondamentale nella vita dell’uomo, aiuta a pensare, a comprendere meglio, a condividere emozioni e sentimenti, ci viene in aiuto rendendoci meno soli. Entrare in uno studio medico o in una struttura sanitaria colorate e ricche di immagini proietta il paziente in una realtà completamente diversa da quella che sta affrontando – afferma Angelo Penna, Direttore Generale Asl Novara – Viviamo in un’epoca in cui molto spesso il contatto medico-paziente è mediato dalla tecnologia e riappropriarci dell’aspetto creativo migliora necessariamente la comunicazione interpersonale. Ringrazio l’Associazione Emmaland, e l’artista Silvio Irilli che hanno reso possibile la realizzazione di uno spazio dedicato ai piccoli pazienti in cui la creatività e la fantasia aiutano migliorare l’approccio con l’ospedale. Grazie anche a Danilo Ramazzotti che con il dono dell’opera da lui realizzata ci aiuta sdoganare l’arte come una sorta di medicine dando forma a ciò che è visibile e a rendere visibile ciò che non sempre lo è come le nostre emozioni".