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Il grazie di Borgomanero ai suoi volontari impegnati nell'emergenza Covid

Borgomanero - L’Amministrazione Comunale di Borgomanero ha detto un caloroso grazie a tutti i volontari, 170, che nel difficile periodo della pandemia hanno prestato la loro opera nei due centri vaccinali cittadini: Oratorio di Santa Croce ed ex Liolà. La cerimonia di consegna dei diplomi di benemerenza è avvenuta, nella mattinata di sabato 7 maggio, all’Oratorio di viale Dante. Il Sindaco Sergio Bossi, il vice Sindaco Ignazio Stefano Zanetta, l’Assessore ai Servizi Sociali Franco Cerutti unitamente al Direttore Generale dell’ASL NO Angelo Penna e alla dottoressa Arabella Fontana. Il Sindaco Bossi ha voluto, dopo aver ricostruito la vicenda con la quali si è giunti al “varo” dei due centri vaccinali, portare il ringraziamento della Comunità borgomanerese a tutti i volontari con le frasi “siete stati eccezionali” e “avete salvato la vita a tante persone” che sottolineano l’operato e la disponibilità di tante Associazioni. Anche il vice Sindaco Zanetta, dopo il ringraziamento, ha sottolineato “come il modello Borgomanero, sia stato esportato anche in altre realtà dell’Europa, grazie a un progetto basato sulle esperienze per la gestione della pandemia e delle emergenze. Dello stesso tono le parole dell’Assessore Cerutti che non ha mancato di ringraziare tutti i presenti e i volontari che “hanno profuso il loro impegno e la loro professionalità a fianco del Comune  verso le persone fragli coinvolte nella pandemia”. I ringraziamento al Sindaco e alla Città è venuto sia da Angelo Penna che da Arabella Fontana: nel loro intervento hanno sottolineato che “Comune e volontari hanno fatto, negli interventi, la differenza”. Premiati Medici, Infermieri, personale Amministrativo, volontari (Alpini momentaneamente assenti in quanto partecipanti al Raduno Nazionale a Rimini) Aib, Protezione Civile, Anfi e Medici e Infermieri Auser In particolare la Protezione Civile del Gruppo Comunale di Borgomanero, Cureggio, AIB di Briga Novarese – Borgomanero e Anfi hanno effettuato 835 turni e 7224 ore di lavoro suddivise nei due centri vaccinali.