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La centralizzazione della logistica sanitaria

Il caso dell’area nord est del Piemonte Asl No (capofila), Asl Vco, Asl Bi, Asl Vc, AOU Maggiore della Carità di Novara

Caltignaga - Oggi, lunedì 27 novembre, alle 18.15 il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio  e l’Assessore alla Ricerca Innovazione e Ambiente Matteo Marnati presenzieranno al Magazzino M.U.SA. a Caltignaga: "Il progetto logistica integrata definito da 5 Aziende Sanitarie del Piemonte area nord orientale (AIC3) - spiegano dall'Asl Novara - risale al periodo pre-covid con l’obiettivo di perseguire benefici operativi ed economici nella centralizzazione di farmaci, dispositivi medici e materiale economale, in un unico magazzino gestito da un operatore logistico, gara aggiudicata nel 2020. A Marzo 2023 è stato avviato il MUSA(Magazzino Unico Sanitario) con l’ingresso dell’ASL NO capofila. In Settembre 2023 è seguito l’ingresso di due Aziende: ASL BI e ASL VCO. Scopo del lavoro è confrontare il contesto precedente il MUSA con la situazione odierna. Altro obiettivo è verificare la qualità delle prestazioni erogate individuando Key Performance Indicators (KPI) ed elaborando un sistema di monitoraggio degli stessi. I parametri confrontati dei due contesti sono: n° presidi per AIC3, estensione della superficie dei magazzini, numero di referenze gestite e loro valore economico. Sono state estratte le richieste mensili allestite e consegnate ai reparti. Per il II obiettivo sono stati individuati 14 KPI, di cui sono stati definiti: obiettivo, valore target (valore ottimale per processo), periodicità (frequenza con cui KPI viene calcolato). Nel 2021 l’estensione totale della rete logistica di AIC3 consisteva in 15.330 m2 di magazzino per servire 10 Presidi ospedalieri e le strutture sanitarie territoriali. Il numero di referenze gestite ammontava a 32.000 codici con un valore di scorte di 25,7 mln di € (12,6 mln € per farmaci) complessivo per tutte le aziende. Ad oggi MUSA ha un’estensione di 7100 m2 e comprende ASL NO, ASL BI E ASL VCO per un totale di 5 Presidi ospedalieri, con le relative strutture territoriali: 485 centri di consegna. 3393 prodotti gestiti (1452 farmaci per le tre ASL, 1443 dispositivi medici, 498 beni economali, al momento gestiti solo per la capofila); 2764 richieste mensili; 28436 righe di prodotti richiesti mensilmente; 10,1mln € (7,4 mln € per i farmaci) valore economico della giacenza al 10 ottobre. I KPI di cui è stato possibile calcolare il valore di accettabilità sono 7 di cui 4 risultati accettabili con un trend positivo da marzo ad agosto. Il confronto - concludono dall'Asl - ha evidenziato come MUSA ha portato a rivalutare: dimensione organizzativa, struttura di governance, dimensione economico/finanziaria e procedure di gestione dei vari processi. I KPI, in costante aggiornamento, si sono rilevati utili strumenti per prevenire errori e monitorare la qualità delle prestazioni, in collaborazione con l’operatore logistico. I dati si riferiscono alla fase di avvio di MUSA che sconta le criticità relative a nuovi impianti, nuove procedure, nuovo personale. Tuttavia, le performance stanno crescendo e si sta raggiungendo la fase a regime. In futuro verrà introdotta una nuova tecnologia, un sistema di stoccaggio e prelievo automatizzato al fine di favorire efficienza al MUSA in concomitanza all’ingresso delle ultime aziende".