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Protezione Civile: Istituzioni, Scuola e Territorio

Borgomanero - E’ stato il Prefetto di Novara, Francesco Paolo Castaldo, a concludere il Corso di Protezione Civile “Istituzioni, Scuola e Territorio”, dedicato agli studenti delle Scuole Superiori cittadine che si è tenuto nella mattinata di lunedì 9 maggio all’Auditorium di via Aldo Moro a Borgomanero. Il Corso, che prevedeva una serie di lezioni da parte del responsabile della Protezione Civile del Comune di Borgomanero Flavio Godio, ha analizzato a fondo il problema sul rischio idrogeologico e sismico nel territorio dell’Alto Piemonte. Partendo dai dati in possesso e forniti dal Gruppo Regionale di Protezione Civile, in Piemonte  sono molti  i Comuni  a rischio idrogeologico. E  ben 160 Comuni si trovano con  abitazioni in aree golenali. Un territorio quindi sempre più frequentemente esposto a possibili alluvioni e allagamenti. Analizzando questi dati e con l’ausilio di esperti, si è arrivati a una conclusione nella quale viene ribadita ‹‹l’importanza di farci trovare preparati davanti alle emergenze che potrebbero colpire il nostro territorio››.

La presentazione della conclusione del corso e dei relatori è stata di Giuliana Creola, l’insegnate del Liceo Galilei preposta a questa funzione. Dopo il saluto del Dirigente Scolastico Gabriella Cominazzini, sono intervenuti il Sindaco di Borgomanero Anna Tinivella, il vice Sergio Bossi, che ha spiegato il funzionamento della “macchina comunale  di Protezione Civile”, e Flavio Godio responsabile comunale della Protezione Civile. Francesco Paolo Cataldo ha chiuso gli interventi dando avvio al dibattito con gli studenti. ‹‹Uscire dalla cultura dell’emergenza promuovendo una cultura legata alla prevenzione del rischio idrogeologico›› è stata la conclusione dell’iniziativa: gli strumenti ci sono e anche l’impegno.