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Aggredito mentre facevo la spesa!

La denuncia di un novarese che racconta la sua vicenda

Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Andrea C.: "Ho subito un'aggressione mentre facevo la spesa! Pochi giorni fa, all'interno del discount di corso Trieste di Novara, ho subito un'aggressione da parte di un egiziano mentre ero alla cassa; questo è successo  solo perché gli ho chiesto gentilmente di mantenere la distanza minima ma, per tutta risposta ha gridato una serie di sproloqui, minacciandomi di spaccarmi la faccia, avvicinandosi minaccioso, toccandomi e alitandomi addosso... le commesse sono intervenute ricordandogli il rispetto delle regole, ma naturalmente senza successo. Subito dopo di me, in coda per la cassa c'era la moglie, che per tutta risposta ha incentivato la follia del marito. Nonostante l'intervento di un suo paesano che dopo vari tentativi di calmarlo ha sottolineato che "è matto, non vuole ragionare", l'egiziano ha continuato a sclerare contro noi Italiani, bastardi e razzisti, ecc... Esco per recarmi alla macchina con le borse, ma appena fuori dalla porta l'egiziano mi aggredisce da dietro, dandomi una ginocchiata nella coscia e tenendomi per le spalle. Quindi rientro subito nel negozio e chiedo alle commesse di chiamare la forze dell'ordine che, per motivi oggettivi, non arrivano subito. Sono praticamente sequestrato dentro il negozio, davanti a una dozzina di clienti e le commesse del negozio. Non è per paura che non ho reagito, ho dato le spalle ogni volta per evitare ogni sua possibile reazione... si ha sempre paura magari di un coltello o altre armi. C'è poi l'aggravante del fatto che non ha mai evitato il contatto fisico e questo con tutti i rischi di contagio del Coronavirus! Mi sono recato in Questura per denunciare l'aggressione subita, soprattutto perché se la persona fosse positiva al Coronavirus, io dovrò mettermi in quarantena preventiva per tutelare i miei familiari e amici. E come me, nel caso, anche gli operatori del negozio, e clientela presente e anche le forze dell'ordine dove ho presentato denuncia. Resto in attesa di ulteriori sviluppi di indagine che sicuramente le forze dell'ordine effettueranno, spero in tempi brevi visto il rischio di contagio, anche con l'aiuto delle videocamere di sorveglianza poste nel discount novarese.  In tempi di Coronavirus, sarebbe bene creare le giuste condizioni di sicurezza (guardie giurate, videocamere interne e esterne) anche nei piccoli supermercati di Novara, non solo in quelli grandi. Come sarebbe giusto che le cassiere/i avessero mascherine e guanti, schermi di Plexiglas alla cassa (come fanno in banca) e che anche noi clienti avessimo mascherine, guanti e disinfettanti".