Al via il Bando Progetti Emblematici Provinciali 2019

Novara - Al via il Bando per Progetti Emblematici Provinciali 2019: Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Novarese Onlus lanciano la tradizionale iniziativa congiunta. Fondazione Cariplo destina al territorio provinciale di Novara la somma di € 435.000 per progetti coerenti con i propri Piani di Azione che, per dimensione e valore filantropico, siano particolarmente rappresentativi e abbiano caratteristiche di “emblematicità” secondo il principio di sussidiarietà. Fondazione Cariplo si avvale, per far ciò, del supporto e delle competenze di Fondazione Comunità Novarese Onlus per la promozione e la diffusione dell’iniziativa, l’assistenza agli enti interessati e la candidatura di progetti sul territorio di competenza. Il ruolo della Fondazione di Comunità risulta, pertanto, fondamentale per raccogliere i bisogni e le istanze del territorio e per accompagnare le organizzazioni nella proposta.

Cosa sono gli “Emblematici Provinciali”? Gli Emblematici Provinciali sono progetti in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita di una comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio di riferimento.

Aree d’intervento? Possono essere ammessi a contributo, nell’ambito degli Emblematici Provinciali, solo interventi in linea con il Documento Programmatico Pluriennale di Fondazione Cariplo e attinenti agli indirizzi strategici delle Aree Filantropiche della Fondazione: Arte e Cultura, Servizi alla Persona, Ambiente.

Obiettivi del bando? Il bando (che si trova sul sito www.fondazionenovarese.it) sostiene interventi che siano in grado di promuovere: - lo sviluppo di comunità coese, solidali e sostenibili; - il benessere sociale ed economico dei cittadini; - la realizzazione, la crescita e l’inclusione attiva dei giovani nella comunità.

Obiettivi specifici: - Settore Arte e Cultura: recupero e valorizzazione del patrimonio storico e artistico comprendente beni mobili, beni immobili e pertinenze di particolare rilevanza sul territorio provinciale, considerate anche le potenzialità sviluppate da una loro valorizzazione; - Settore Servizi alla Persona: creazione, ampliamento e ristrutturazione di spazi per esercitare attività socio/assistenziali; nuove iniziative per la cura e l’integrazione di disabili e anziani con sperimentazione di soluzioni innovative non sostitutive dell’intervento pubblico, con coinvolgimento del volontariato o del terzo settore, che possano diventare “buone prassi”; - Settore Ambiente: interventi finalizzati alla rigenerazione sostenibile e alla riqualificazione ambientale delle aree urbane, del sistema città - campagna e del sistema naturale attraverso interventi finalizzati alla riduzione dell’inquinamento diffuso, dei rischi per la salute, della perdita di biodiversità, della scomparsa delle aree verdi, del consumo di suolo e dell’impatto degli eventi climatici estremi.

Soggetti ammissibili per i Settori Arte e Cultura e Servizi alla Persona: non possono essere concessi contributi a enti con fini di lucro o imprese di qualsiasi natura a eccezione delle imprese strumentali, delle cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, delle imprese sociali e delle cooperative sociali. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro gli enti del terzo settore di cui al Decreto Legislativo 3 luglio 2017 n. 117 e, nelle more dell’attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: - le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato; - le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale; - le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG; - le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS. Gli enti pubblici sono ammissibili per progetti afferenti l’Area Servizi alla persona e l’Area Ambiente nell’ambito di progetti in partenariato con enti del Terzo Settore e a condizione che si impegnino a cofinanziare tali progetti con risorse economiche proprie, in modo significativo e incrementale rispetto alla propria attività istituzionale.

Criteri di ammissibilità per i Settori Arte e Cultura e Servizi alla Persona: per il bando 2019 sono fissati i seguenti requisiti: - il contributo richiesto non può essere inferiore a € 80.000; - il progetto presentato deve avere un costo complessivo di almeno € 160.000 e può avere una durata massima di 36 mesi; - possono essere ammessi solo progetti completi della documentazione obbligatoria e co-finanziati dai richiedenti o da terze parti in misura pari ad almeno il 50% del costo complessivo del progetto; - la realizzazione dei progetti deve essere sul territorio della provincia di riferimento e prevedere preferibilmente un partenariato di soggetti pubblici e/o di organizzazioni senza scopo di lucro operanti sul territorio; - le proposte devono dimostrare la sostenibilità nel tempo.

Criteri di ammissibilità per il Settore Ambiente: nel caso di progetti finalizzati alla rigenerazione e alla riqualificazione delle aree urbane e delle aree rurali, il contributo non potrà essere inferiore a 80.000 € e il progetto presentato dovrà avere un costo complessivo non inferiore a 160.000 € e una durata compresa tra 24 e 36 mesi; E’ necessaria la compresenza dei seguenti requisiti: disponibilità di lungo periodo dei terreni su cui verranno realizzati gli interventi, adesione dei soggetti da coinvolgere (nel caso lo preveda il progetto) nelle attività di sensibilizzazione, impegno alla manutenzione (almeno triennale) considerata a partire dalla data di conclusione del progetto, impegno al monitoraggio delle opere realizzate al fine di verificarne l’efficacia nel lungo periodo.

Criteri di selezione: il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo, sulla base delle candidature proposte dalla Fondazione Comunità Novarese Onlus e nell’ambito degli obiettivi del bando, privilegerà i progetti che definiscano in modo chiaro e credibile gli obiettivi, illustrino un piano di attività articolato in modo dettagliato, garantiscano adeguatezza e coerenza tra bisogno rilevato, mostrino un piano dei costi coerente e adeguato all’intervento e prevedano una copertura dei costi credibile.

Procedure: le organizzazioni proponenti devono prendere contatti con gli uffici della Fondazione Comunità Novarese Onlus in fase di stesura del progetto, in modo da confrontarsi preventivamente con la Fondazione per presentare progetti in linea con gli obiettivi del bando e corredati di documentazione corretta ed esaustiva.

Le domande di contributo vanno prodotte in formato cartaceo, spedite o recapitate a mano entro e non oltre venerdì 11 ottobre 2019, all’indirizzo della Fondazione Comunità Novarese Onlus e indirizzate all’attenzione del Presidente. Per i progetti spediti, fa fede la data del timbro postale. Tutte le informazioni specifiche sul Bando si trovano sul sito www.fondazionenovarese.it oppure chiamando il numero 0321 611781.