Share |

Avv. Giordano: Non accedere al profilo del coniuge!

avv. Massimo Giordano

Novara - Facebook: è reato accedere al profilo del coniuge. è la sentenza della Cassazione n. 2905 del 2.10.2018 che conferma una sentenza di condanna della Corte di Appello di Palermo di un coniuge per il reato di cui all’art. 615 ter c.p. (“Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico”) punito con la reclusione sino a tre anni. La particolarità del caso stava nel fatto che, in precedenza la moglie avesse consegnato al marito le credenziali di accesso. La consegna era però avvenuta prima che la relazione entrasse in crisi. Dopo che la relazione si era incrinata il marito, nonostante si dovesse presumere la contrarietà della moglie, entrava nel profilo della moglie, fotografava la chat intrattenuta dalla medesima con un altro uomo per poi cambiare la password e impedire così l’accesso alla legittima titolare. Tutto ciò è un reato. Ecco le parole esatte della Corte di Cassazione: “(..) la circostanza che il ricorrente fosse a conoscenza delle chiavi di accesso della moglie al sistema informatico non escluderebbe comunque il carattere abusivo degli accessi. Mediante questi ultimi, infatti si è ottenuto un risultato certamente in contrasto con la volontà della persona offesa ed esorbitante rispetto a qualsiasi ambito autorizzatorio del titolare del profilo”.

Avv. Massimo Giordano