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BERE E GUIDARE...

Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Vicky Franceschini di Dico no alla droga: "Spesso si sente parlare di incidenti stradali o patenti ritirate a causa di abuso di alcol, fenomeno  che purtroppo coinvolge anche i giovani. Per dare le giuste informazioni su questo,  domenica 12 aprile i volontari di 'Dico no alla droga' di Novara, hanno distribuito oltre 500 opuscoli dal titolo “La verità sull’alcol” in alcune zone della città. In effetti il rischio per un conducente sotto l’influenza dell’alcol di essere ucciso in un incidente stradale, è almeno undici volte maggiore di quello di coloro che non hanno assunto alcol, per non parlare di tutti quelli che vengono coinvolti anche senza aver bevuto. Per la maggior parte delle persone, queste sono solo statistiche; scioccanti, forse, ma soltanto statistiche. Ma per le famiglie e gli amici di coloro che sono morti a causa della guida in stato di ebbrezza, ciascun episodio rappresenta una tragica perdita. L’alcol distorce le percezioni ed il giudizio di una persona. Le persone sotto l’influenza dell’alcol ammettono senza problemi che il loro tempo di reazione è più lento di quando non bevono e che corrono dei rischi che non correrebbero mai se fossero sobri. Troppo spesso quei rischi risultano fatali. Il libretto “la verità sull’alcol” viene distribuito singolarmente o come parte di una serie di pubblicazioni che informano sugli effetti negativi causati dai vari tipi di droga. Munito di queste informazioni, il lettore può prendere la decisione di una vita libera da queste sostanze. I volontari novaresi continueranno nelle loro attività di prevenzione condividendo pienamente la citazione del filosofo ed umanitario L. Ron Hubbard: “I dati falsi possono far commettere errori stupidi. Possono perfino impedire di assimilare i dati autentici. E’ possibile risolvere i problemi dell’esistenza solo quando si posseggono dati autentici”. Per informazioni: nodroganovara@yahoo.it www.noalladroga.org".