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IN VIA BONOLA E AL PALA IGOR RECUPERO DEL PATRIMONIO AMBIENTALE

Per questa delicata e importante operazione sono stati utilizzati personale Assa e detenuti

Novara - Sono proseguite con la mattinata di mercoledì 12 ottobre le “Giornate di recupero del patrimonio ambientale” con intervento di personale Assa con e impiego dei detenuti della Casa Circondariale di Novara. Per la prima volta l’intervento si è tenuto in uno spazio di competenza dell’Azienda territoriale per la casa Piemonte Nord, ovvero quello del complesso residenziale sito in via Bonola, nel tratto tra via Della Riotta e via Pianca: è una novità la partecipazione Atc al Protocollo triennale d’intesa per le “Giornate di recupero ambientale” insieme con il Comune, la Casa Circondariale,  la Magistratura di Sorveglianza, l’Ufficio esecuzioni penali esterne e l’Assa. I detenuti usciti dal carcere in permesso premio, sotto il coordinamento di Assa, hanno svolto la loro attività volontaria provvedendo alla rimozione di un ingente quantitativo di rifiuti che giaceva nelle aree di pertinenza del complesso residenziale, parchetto compreso,  alla mondatura dalla vegetazione infestante e alla rimozione di numerosi rifiuti dal cavo Ospedale lungo la via Bonola. In ausilio ai detenuti usciti in permesso premio dalla Casa Circondariale hanno lavorato il personale Assa e i detenuti che sono “cantieristi” in azienda sulla base della Legge regionale n. 34/2008.

Quello di mercoledì è stato un intervento massivo che ha visto impegnati anche i “cantieristi” disoccupati impiegati in Assa: questi hanno provveduto a piccoli interventi edili su pozzetti pericolosi, in quanto divelti sempre presenti all’interno dell’area cortilizia, e che hanno fatto una pulizia generale straordinaria nell’area attigua del Pala Igor, rimuovendo tutto quanto rimasto dopo lo smantellamento delle strutture dei Campionati Mondiali di Pattinaggio. Durante l’intervento nelle aree e nelle pertinenze condominiali del complesso Atc di via Bonola, gli agenti della Polizia Penitenziaria, che accompagnavano i detenuti garantendo lo svolgimento della “Giornata” in sicurezza, hanno provveduto all’identificazione delle varie auto, in parte smontate, che si trovavano nell’autorimessa interrata delle palazzine, alcune delle quali risultavano prive di targhe e altre prive di assicurazione. Per questi autoveicoli è stata avviata la procedura per la rimozione.

Complessivamente sono stati portati via oltre quattro furgoni di rifiuti per un totale di quasi duemila chilogrammi e un furgone di verde.

«Quello di mercoledì – commenta il presidente di Assa Giuseppe Antonio Policaro – è un intervento che si aggiunge ai tanti altri che il Comune sta facendo con grande sforzo per dare risposte ai numerosi novaresi che hanno problemi di carattere abitativo, in particolare nelle case popolari. Il nostro impegno, attraverso i dipendenti Assa e tutti coloro che collaborano nelle nostre attività, è ridare dignità ai luoghi cittadini e a particolari contesti abitativi».