Share |

BOTTI DI CAPODANNO: ORDINANZA IN VIGORE DAL 29 DICEMBRE AL 2 GENNAIO

Iniziativa analoga anche nei Comuni di Borgomanero e Arona

Novara "L’ordinanza ha come obiettivo la tutela delle persone che si trovano ricoverate in ospedale o nelle strutture per anziani, dei bambini, degli animali e di quanti vogliono, più semplicemente, restare tranquilli e non subire il frastuono, spesso eccessivo, dei botti di Capodanno". Il sindaco Alessandro Canelli ha firmato nella mattinata di oggi, giovedì 27 dicembre, l’ordinanza n. 1716 per la tutela delle persone e degli animali dai possibili danni derivanti dall’uso di materiale esplodente e sull’utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e materiale pirotecnico. Il provvedimento entrerà in vigore dal 29 dicembre fino al 2 gennaio. "Come sempre e in ogni periodo dell’anno – aggiunge il sindaco – resta ferma la raccomandazione ai cittadini, com’è stato rimarcato nel testo dell’ordinanza, “di non raccogliere botti, petardi o qualsiasi artificio inesploso ne’ tantomeno di provare a riaccenderli” e ai genitori “la potestà parentale di vigilare affinchè i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti al fine di scongiurare i gravi pericoli derivanti da utilizzo improprio o maldestro”. Ricordo inoltre l’assoluto divieto di vendita ai minorenni articoli fuori della normativa “CE” e non consentiti per l’età, oltre all’accensione di fuochi artificiali e materiale pirotecnico senza licenza dell’Autorità di Pubblica Sicurezza e il divieto di esercitare il commercio di esplosivi in forma ambulante". Il sindaco rimarca "la tutela dell’incolumità pubblica, ed in particolar modo della popolazione malata, per la sicurezza urbana nel rispetto delle norme che regolano la convivenza civile, per la protezione del patrimonio pubblico e degli animali". L’ordinanza prevede dunque il divieto di utilizzo di petardi, botti, articoli pirotecnici “a distanza inferiore di 200 metri” da diversi luoghi della città, ovvero “da piazza della Repubblica, dalla Cupola di san Gaudenzio (via Ferrari angolo via Antonelli), dall’ospedale Maggiore della Carità, dalla Clinica San Gaudenzio (via Bottini), dalla struttura sanitaria di viale Piazza d’Armi, dalle case di riposo Fondazione S. Maria (Pernate via dei Tigli), I Tigli (via Udine), San Francesco (vale Roma), Mater Dei (via Perazzi), Divina Provvidenza (via Galvani), De Pagave (via Lazzarino) e dal Canile di via del Gazzurlo”. Rispetto al provvedimento fanno eccezione i fuochi d’artificio della categoria F1 (“con un rischio potenziale basso e un livello di rumorosità trascurabile” utilizzati in spazi confinati o all’interno di abitazioni) e della categoria F2 (con le medesime caratteristiche della categoria F1 “usati al di fuori di edifici  in spazi confinati”). La mancata osservanza dell’ordinanza, preventivamente comunicata al Prefetto, è punita con sanzioni amministrative pecuniarie, oltre al sequestro del materiale pirotecnico. Il Comando di Polizia locale è incaricato dell’esecuzione del provvedimento.

Iniziativa analoga è stata deliberata anche a Borgomanero: "Il Sindaco Sergio Bossi ha firmato, giovedì 27 dicembre 2018,  l’ordinanza n° 351  (già affissa all’Albo pretorio e pubblicata sul sito internet del Comune) per la tutela delle persone e degli animali dai possibili danni derivanti dall’uso di materiale esplodente e sull’utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e materiale pirotecnico. Le disposizioni saranno in vigore dal 30 dicembre al 1° gennaio. Il Sindaco, ai fini della tutela dell’incolumità pubblica, ed in particolar modo della popolazione malata e anziana, per la sicurezza urbana ai fini del rispetto delle norme che regolano la convivenza civile, per la protezione del patrimonio pubblico e degli animali ordina il divieto di utilizzo di petardi, botti, articoli pirotecnici in diversi luoghi della città: Nei centri storici del capoluogo e delle frazioni; Nelle vicinanze di edifici di culto; In tutti i parchi pubblici; Nelle aree limitrofe all’Ospedale SS. Trinità e alle Case di Riposo; Nelle aree limitrofe agli edifici scolastici; In via Resega ove è presente il gattile. La mancata osservanza dell’ordinanza, è punita con sanzioni amministrative pecuniarie da 50 a 500 euro".

Infine ad Arona il sindaco, on. Alberto Gusmeroli, dichiara: "Se vuoi bene agli animali... petardi no grazie! In vista degli imminenti festeggiamenti del capodanno si rammenta che, ai sensi del vigente Regolamento di Polizia Urbana recentemente adottato dal Comune di Arona con delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 27.02.2018 -art.29 c.10: è inibito l’uso e il gettito di qualsivoglia materiale esplodente in aree pubbliche e sulla pubblica via dei centri abitati cittadini in occasione dei festeggiamenti di fine anno nei giorni 30 – 31 dicembre e 1° gennaio di ogni anno, fatta eccezione per i materiali pirotecnici consentiti che per loro natura e funzione non siano concepiti per causare esplosioni e rumori molesti e che siano limitati alla produzione di effetti luminosi. Si confida nel senso civico della popolazione affinché i festeggiamenti si svolgano in tutta sicurezza. La polizia locale nell’ambito delle attività nelle scuole sensibilizzeranno le nuove generazioni sui possibili rischi per gli animali e l’uomo circa l’utilizzo dei fuochi d’artificio".