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CARTA DELLA FAMIGLIA: SEDICI ADESIONI PER SOSTENERE LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’

Novara - Sono complessivamente sedici le realtà commerciali e artigianali cittadine che hanno partecipato al bando di gara per aderire al progetto "Carta della Famiglia", iniziativa a cura degli assessorati al Commercio e alle Politiche per la famiglia. Il progetto "è finalizzato - ricordano gli assessori al Commercio Laura Bianchi e alle Politiche per la famiglia Federico Perugini - a sostenere le famiglie in possesso dei requisiti di legge con il beneficio economico di sconti o riduzioni tariffarie. Ad aderire e a rientrare nella convenzione stipulata con il Comune sono stati gli esercizi commerciali della grande distribuzione e di vendita al dettaglio, i fornitori di servizi con sede legale e operativa o un'unità di vendita in città di prodotti "alimentari", "non alimentari" e dei "servizi"".

Sono considerati beni alimentari i prodotti alimentari e bevande analcoliche, beni non alimentari i prodotti per la pulizia della casa, per l'igiene personale, articoli di cartoleria e di cancelleria, libri e sussidi didattici, medicinali, prodotti farmaceutici e sanitari, strumenti e apparecchiature sanitari, abbigliamento e calzature, mentre i servizi comprendono fornitura di acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili per il riscaldamento, raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani, servizi di trasporto, ricreativi e culturali, musei, spettacoli e manifestazioni sportive, palestre e centri sportivi, servizi turistici, alberghi e altri servizi di alloggio, impianti turistici e del tempo libero, servizi di ristorazione, servizi socio-educativi e di sostegno alla genitorialità, istruzione e formazione professionale.

"La convenzione con le realtà aderenti – ricordano ancora gli assessori - avrà una durata di due anni dalla sottoscrizione della convenzione, che impegna al rispetto delle condizioni stabilite e ad applicare sconti o riduzioni pari o superiori al cinque o venti per cento sul prezzo finale praticato alla generalità dei clienti al momento della vendita a favore dei titolari di Carta Famiglia, previa verifica della validità temporale biennale della medesima ed alla esibizione di un documento d'identità da parte del titolare della Carta e e quello di aderire al programma avvalendosi della possibilità di valorizzare, a scopi promozionali e pubblicitari, la partecipazione all'iniziativa attraverso l'esibizione del bollino associato al logo della Carta con la dicitura 'Amico della famiglia' per sconti o riduzioni pari o superiori al cinque per cento sul prezzo finale praticato alla generalità dei clienti al momento della vendita o con la dicitura 'Sostenitore della famiglia' per sconti o riduzioni pari o superiori al venti per cento sul prezzo finale praticato alla generalità dei clienti al momento della vendita".

A proposito delle adesioni registrate, gli assessori si dicono "soddisfatti: si tratta infatti di un primo passo, in quanto il bando di adesione è di tipo “aperto” e qualunque realtà commerciale, artigianale o legata ai servizi potrà far pervenire la propria disponibilità in qualsiasi momento. Riteniamo che, grazie anche alla collaborazione e alla sensibilizzazione da parte delle associazioni di categoria, che ci auguriamo possano essere una costante e un valore aggiunto del progetto, la nostra città abbia cominciato a comprendere il valore della “Carta della famiglia”, soprattutto in un momento particolarmente delicato sul piano economico come quello che molte famiglie stanno vivendo. Ricordiamo infatti che l’iniziativa non è rivoltaa nuclei che vivono in situazione di grave indigenza e che hanno diritto a particolari forme di sostegno a cura dei Servizi sociali: possono fare richiesta quanti hanno un Isee entro i 30.000 euro e tre figli minorenni da crescere. Quindi – concludono – si tratta di un progetto attento alle famiglie in difficoltà che vivono in città".