Convegno con l’associazione Parkinson Insubria
Novara - L’associazione Parkinson Insubria sezione di Novara Onlus organizza sabato 24 novembre dalle 9.00 alle 13.00 presso l’Auditorium dell’Istituto Bellini, Baluardo La Marmora 10 a Novara un convegno in occasione della Giornata Nazionale Parkinson. L’associazione si adopera per alleviare i disagi delle persone affette dalla malattia di Parkinson attuando forme di sostegno pratico e psicologico ai parkinsoniani e alle loro famiglie.
In particolare, diventando soci dell’associazione, è possibile usufruire di una serie di servizi quali:
- corsi di ginnastica adattata di gruppo 2 volte alla settimana, poiché per i parkinsoniani è molto importante l’attività fisica
- fisioterapista domiciliare per chi ha difficoltà a muoversi da casa
- logopedista per risolvere problemi di voce e di deglutizione
- incontri di gruppo (insieme malati e parenti) con una psicologa psicoterapeuta due volte al mese
- incontri settimanali di condivisione
Inoltre, la collaborazione con i reparti di neurologia e di fisiatria dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara e un’attività di riabilitazione motoria sono parte essenziale di un percorso di lotta contro la patologia, nel rispetto e sostegno della persona. L’attività di informazione e divulgazione è ulteriore attività dell’associazione che durante il convegno affronterà tematiche di stretto interesse per i malati di parkinson. Infatti, oltre alla riabilitazione del malato, sarà presentato un importante nuovo servizio dell’AOU Maggiore di Novara, ovvero il Polo Regionale per il Parkinson, centro per la terapia chirurgica, grazie al quale sarà possibile effettuare il trattamento della stimolazione celebrale profonda, più conosciuto con l’acronimo DBS, anche sul territorio di Novara.
La stimolazione cerebrale profonda (DBS dall'acronimo inglese Deep Brain Stimulation) è un trattamento chirurgico volto a ridurre i sintomi motori debilitanti caratteristici dei disturbi del movimento come il Parkinson, la distonia e il tremore essenziale. Il trattamento consiste nell'impianto chirurgico di elettrocateteri nelle aree del cervello deputate al controllo dei movimenti, e, inoltre, di un dispositivo medico, simile a un pacemaker cardiaco, vicino alla clavicola o nella regione addominale. Quest'ultimo invia degli impulsi elettrici agli elettrodi situati nelle aree cerebrali, bloccando i segnali che provocano i sintomi motori disabilitanti.
Per informazioni: parkinson.novara@gmail.com - 333 2136239
