Share |

Diabete: il Piemonte punta all’innovazione tecnologica

Prof.ssa Ivana Rabbone: “Questi nuovi modelli di assistenza sono facilmente realizzabili nei nostri pazienti pediatrici”
Prof.ssa Ivana Rabbone

Novara - Buone notizie per i pazienti diabetici residenti in Piemonte: la Regione aumenta l’accesso gratuito alle nuove tecnologie per il monitoraggio del diabete e avvia i percorsi di telemedicina. Con la disposizione n°185 del 22/05/2020, il Piemonte rende ora prescrivibile e rimborsabile per un potenziale di 25mila persone con diabete che necessitano di frequenti misurazioni glicemiche l’utilizzo delle nuove tecnologie di monitoraggio FLASH del glucosio. Con questa tecnologia è possibile leggere i livelli di glucosio ogni singolo minuto grazie ad un piccolo sensore che si applica sulla parte posteriore del braccio eliminando la necessità di dover pungere il dito.

“Sono circa mille i bambini e gli adolescenti con diabete in Piemonte e ogni anno si contano circa 100 nuove diagnosi di diabete Tipo 1”. Dichiara la prof.ssa Ivana Rabbone, Direttore SCDU di Pediatria dell’AOU Maggiore della Carità di Novara e referente della Rete Diabetologica Pediatrica del Piemonte “Questi dispositivi possono eliminare il peso del controllo continuo della glicemia e permettere alle persone con diabete, ai loro genitori e ai medici di gestire meglio la malattia”.

La Regione inoltre, con una delibera quadro di recentissima pubblicazione, norma e valorizza le prestazioni di telemedicina a favore di una gestione clinica a distanza delle malattie croniche fra cui il diabete.

“La sanità piemontese sta cambiandoanche grazie all’impegno della Rete Endocrino-Diabetologica regionale che include anche la componente pediatrica”. Spiega la prof.ssa Ivana Rabbone: “Le prestazioni di telemedicina erano svolte in autonomia dai professionisti, senza un riconoscimento e una valorizzazione, ma con evidenti vantaggi per i nostri bambini e adolescenti con diabete, cosa che abbiamo potuto effettivamente constatare nel periodo di lockdown. Un ‘esperimento’ sul campo che ha dato risultati molto importanti in termini di buon compenso metabolico. Questi nuovi modelli di assistenza, che adottano dispositivi per il monitoraggio Flash della glicemia e piattaforme per il teleconsulto,sono facilmente realizzabili nei nostri pazienti pediatrici con diabete, dove la quasi totalità utilizza già da tempo sistemi ad elevata tecnologia”.

Gli operatori sanitari potranno quindi utilizzare queste tecnologie per esaminare a distanza i progressi del paziente nel tempo e intervenire in qualunque momento.

“Per i team di diabetologia della Regione è un’arma in più per controllare il diabete” dichiara Carlo Bruno Giorda, Responsabile SC Diabetologia ASL TO5 e Coordinatore Rete Diabetologica Piemonte “Negli ultimi anni le innovazioni tecnologiche hanno fornito strumenti in grado di cambiare l’evoluzione della malattia, restituendo alle persone con diabete una qualità di vita decisamente superiore. Questi dispositivi, permettendo un controllo molto frequente dei valori, anche con un semplice smartphone, aiutano il medico e le persone con diabete ad interpretare meglio l'andamento delle glicemie con un impatto positivo sulla qualità di vita e sugli esiti clinici oltre a una riduzione delle assenze dal lavoro e dei ricoveri ospedalieri per diabete”.