DIFFONDIAMO INSIEME CULTURA E SERVIZIO

Novara - In occasione della Giornata mondiale di lotta alla Polio, fissata il 24 ottobre di ogni anno, il Rotary Club Novara San Gaudenzio, per sensibilizzare e far conoscere l’ambizioso obiettivo di porre fine alla polio in tutto il mondo, perseguito dalla Global Polio Eradication Initiative del Rotary Internazional, per il secondo anno consecutivo ha attuato il Service “Diffondiamo insieme cultura e servizio”, che già nel 2015 aveva riscosso un elevato indice di gradimento. Giovedì 20 ottobre 2016, presso l'antica Biblioteca dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, gentilmente concessa dal Direttore dott. Mario Minola, alla presenza del dott. Gianenrico Guida (Direttore Sanitario) sono stati consegnati ai volontari dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) rappresentati dalla loro Presidente Danila Finzi e dalla responsabile del Gruppo di Lettura AVO, Eliana Torrisi Bertelli, ben 546 volumi e riviste destinati ai malati dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara ed a tutti coloro che per motivi di salute sostano nelle strutture sanitarie e sono costrette a lunghe attese per esami o cure complesse. Il Service attivato nel 2015 è stato molto apprezzato e questo ha portato non solo a riproporre l’iniziativa per l’anno sociale 2016, ma anche ad aumentare il numero dei volumi e delle riviste consegnate - quasi 200 in più dello scorso anno - che saranno distribuiti nei vari reparti dell’ospedale. Il lavoro di raccolta è stato intenso: il punto di raccolta per la consegna è stato reso visibile attraverso una serie di locandine esposte nel negozio sito in via XX settembre (gentilmente messo a disposizione da un socio) che hanno informato dell’iniziativa, facendo sì che alla donazione abbiano partecipato oltre che tutti i soci, anche i cittadini che, avendo visto la cartellonistica, hanno voluto partecipare al progetto portando i loro volumi. Inoltre si sono aggiunte, grazie alla cortese disponibilità della redazione ed in particolare di Valentina Graziosi e Vanni Vallino, numerose copie della rivista “Novara è”, che tratta di temi monografici di storia e di costume locale, ampiamente illustrati da immagini recenti e d’epoca. Questa Rivista già lo scorso anno è stata molto apprezzata ed utilizzata dai volontari AVO anche nell’attività di lettura ad alta voce, attività che è svolta anche in alcune Case di Riposo e presso un centro Diurno per Anziani di Novara. Su ogni copia dei volumi e delle riviste è stato apposto in copertina il logo “End Polio Now” ed il richiamo al sito www.endpolio.org così da consentire, a chi lo volesse, di accedere alle informazioni sul progetto di debellare la polio dal mondo e sui partner del Rotary in questa importante iniziativa tra i quali troviamo anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’UNICEF.

"Anche quest'anno riproponiamo l'attività di Service 'Diffondiamo insieme cultura e servizio' -commenta Antonio Poggi Steffanina Presidente del Rotary Novara San Gaudenzio- che racchiude due finalità: sensibilizzare alla problematica dell'eradicazione della poliomielite nel mondo e donare i libri all'Ospedale Maggiore della Carità per offrire un momento di distrazione a coloro che per motivi di salute sono costretti a trascorre il proprio tempo nelle sale d'attesa ospedaliere. Ringrazio sentitamente tutti gli attori che hanno partecipato alla realizzazione del progetto benefico: i vertici dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara dott. Mario Minola e dott. Gianenrico Guida, l'A.V.O. presieduta dalla dott.ssa Danila Finzi e i suoi volontari, i cittadini e tutti i nostri Soci donatori e in particolare Laura Ubezio, Luisa Carena e Simona Poggi Steffanina che hanno catalogato e inscatolato i libri".

Nel 1985, col lancio del programma PolioPlus, il Rotary è diventato l’organizzazione con l’ambizioso obiettivo di porre fine alla polio in tutto il mondo. All’epoca, la polio paralizzava oltre 350.000 bambini l’anno in 125 Paesi. Nei successivi 30 anni, sono stati mobilitati altri partner, governi e comunità per immunizzare tutti i bambini contro la polio. E’ stata mantenuta la promessa nello sconfiggere questa malattia, e la leadership, l’impegno e la generosità dei soci del Rotary hanno consentito di realizzare l’opera al 99,9 per cento. Oggi, solo il Pakistan, l’Afghanistan e la Nigeria restano polio-endemici, e nel 2014, sono stati registrati meno di 360 casi di polio in tutto il mondo. Ma non ci siamo ancora. Ogni rilevante successo contro la polio deve essere seguito da un doppio sforzo per preservare i progressi raggiunti e per snidare la polio da quelle aree del mondo maggiormente insidiose. Perché è così importante questa causa? Nessun bambino dovrebbe essere esposto ai rischi di paralisi o morte a causa di una malattia interamente prevenibile. E le lezioni che abbiamo appreso dalla lotta contro la polio – insieme all’infrastruttura sanitaria creata per combatterla – sono servite a spianare la strada per altri interventi sanitari salvavita. La Nigeria è riuscita a domare in modo repentino l’insorgenza dell’ebola nel 2014 grazie all’infrastruttura sanitaria creata per contrastare la polio. Si tratta di un vero patrimonio che il Rotary è orgoglioso di tramandare alle generazioni future. I partner del Rotary della Global Polio Eradication Initiative, insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità, UNICEF e ai governi locali, hanno svolto un ruolo cruciale nei successi ottenuti. Il Rotary ha contribuito oltre 1,4 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato per le opere di eradicazione della polio. Oggi, la polio è stata eradicata in quasi tutti i Paesi del mondo, tranne Pakistan, Afghanistan. Quest’anno abbiamo osservato dei traguardi storici; in Nigeria e nell’intero continente africano non sono stati registrati nuovi casi di poliovirus selvaggio da oltre un anno. E alla fine di quest’anno la Nigeria potrebbe essere tolta dall’elenco dei Paesi polio-endemici. Ma è ancora presto per cantare vittoria. Il supporto del Rotary, donatori e governi del mondo è cruciale in queste tappe finali dell’eradicazione della polio. Fino alla fine del 2018, ogni dollaro impegnato dal Rotary a sostegno diretto delle opere di vaccinazione verrà equiparato dalla Bill & Melinda Gates Foundation con un rapporto di 2:1 (fino a 35 milioni l’anno). Pertanto l’impatto di ogni donazione a PolioPlus viene triplicato.