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Drive in for live

Novara - "Drive in for live" è il progetto ideato da un gruppo di amici come risposta all'interruzione delle attività relative a cinema, teatro e musica live causata dall’emergenza Covid-19. I ragazzi: Valeria Costabello, Stefano Manzo e Francesca Riga chiedono l'organizzazione di drive-in con maxi schermi e palcoscenici. Una soluzione open-air il cui format nasce da un’idea di William Gay che con la sua agenzia leader, "Unconventional Events", nei rispettivi campi legati alla produzione, all’allestimento e alla progettazione di eventi, vanta di un’expertise ed una storica affidabilità, nella realizzazione dei più grandi concerti, tour ed eventi degli ultimi anni. Ritornare a vivere la socialità e poter concepire l'intrattenimento artistico nel rispetto delle normative contro il Coronavirus è l'intento del gruppo oltre a quello di sostenere la filiera del mondo artistico, ad oggi in ginocchio. Il prospetto è già considerato da diversi comuni ed è stato lanciato insieme ad un appello al Governo, al Ministero della Cultura e alle Istituzioni Nazionali per porre l’attenzione su un settore importante. Altra proposta meritevole, l'idea di Francesco La Rotonna, contattato da alcuni sindaci piemontesi, per l'invenzione della sua App capace di rivelare, attraverso un termoscanner, la temperatura e la tracciabilità dei positivi, semplicemente cambiando il colore di un dispositivo associato attraverso il QR code, da proporre principalmente ai gestori dei locali, per avvertire gli utenti, che sono a rischio, evitando l'entrata nei locali fino a completa guarigione.