Due novaresi protagonisti nella lotta anti-fumo tra i giovani

Novara - Si è tenuto lunedì, presso il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco di Torino e martedì 9 Dicembre, nell'aula Angelo Celli dell'Università "Sapienza" di Roma, la presentazione sulle avvertenze per la salute da parte degli ideatori novaresi, Marco Faa e Francesca Riga (Università del Piemonte Orientale A.Avogadro, Scienze del Farmaco) i quali hanno introdotto anche un disegno di legge con l'obiettivo di rendere meno attraente il fumo per i giovani. I ragazzi hanno discusso anche di start up sanitarie, a Roma, al Centro di alta diagnostica della Fondazione Sanità e Ricerca con lo scopo di promuovere iniziative sociosanitarie ad alto impatto tecnologico e di ricerca, con particolare riferimento all’ambito delle malattie neurodegenerative e delle patologie ad esse collegate. Faa e Riga avevano già prestato collaborazioni in quanto promotori delle sigarette elettroniche come prodotti che non devono superare i 30 mg/ml di nicotina, ma includere le avvertenze sanitarie, essere vietati ai minori di 18 anni ed essere soggetti alle stesse restrizioni sulla pubblicità esistenti per i prodotti di tabacco. Per il Dott.Re Faa e la Dott.ssa Riga è indispensabile una solida base scientifica a sostegno di qualunque intervento in materia di sicurezza e salute sul lavoro, in particolare quando si tratti di agenti chimici pericolosi, intendono infatti chiedere il parere del comitato scientifico per i limiti dell'esposizione professionale agli agenti chimici per una legislazione volta a migliorare la protezione dalle sostanze pericolose e a contrastare l'insorgenza dei tumori professionali. Lo studio si basa sulla direttiva sugli agenti cancerogeni e mutageni per sostanze quali berillio, cadmio, composti del cromo VI, composti del nichel e formaldeide. Avviati i lavori, Riga si recherà in Parlamento, in vista della presentazione di una nuova proposta della Commissione prevista per l'inizio del 2018.