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Due weekend di ottobre insieme al FAI

Obiettivo: riscoprire e innamorarsi della bellezza dell'Italia in sicurezza

Novara -  Due weekend insieme al FAI per riscoprire e innamorarsi della bellezza dell'Italia in sicurezza. "Le Giornate FAI d’Autunno - spiega Giuseppina De Vito Capo Delegazione FAI Novara - vogliono dimostrare ancora una volta che il desiderio di ritorno alla fruizione del nostro patrimonio culturale può convivere con le norme sanitarie. Sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020 in 400 città di tutta Italia torna l'appuntamento con la bellezza: sono infatti in programma le Giornate Fai d'Autunno, l'iniziativa a cura del Fai - Fondo Ambiente Italiano che prevede l'apertura straordinaria di luoghi spesso inaccessibili e visite guidate alla scoperta del patrimonio artistico, storico, architettonico, ambientale e paesaggistico d'Italia. Domenica 18 ottobre 2020 dalle ore 10 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 18 il gruppo Fai Giovani di Novara ha ideato un percorso culturale che avrà come filo conduttore la storia antica della città dalle radici romaneagli sviluppi medievali fino ad arrivare alla Novara ottocentesca, sempre nel massimo rispetto delle norme igienico-sanitarie necessarie. (le mura romane, gli affreschi del Broletto e la Barriera Albertina). Come bene di partenza sono state individuate le rovine romane in largo Cavour, per poi proseguire con una spiegazione architettonico stilistica del Broletto e dei suoi affreschi ed infine concludere con la Barriera Albertina. I beni selezionati sono volutamente tutti all’aperto in modo da garantire la totale sicurezza e fruibilità. Domenica 25 ottobre dalle ore 10 alle 18 apertura a cura del Gruppo Fai Giovani Alto Novarese in collaborazione con il Gruppo Fai Laghi Alto Novarese: Villa Marazza a Borgomanero. Villa Marazza è oggi sede dell'omonima Fondazione, che fu voluta da Achille Marazza (1894 – 1967), avvocato, membro del CLN Alta Italia e della Costituente. Egli donò al Comune di Borgomanero la propria villa settecentesca, il grande parco che la circonda, un isolato di case e negozi nel centro storico della Città, al fine di poter mantenere e incrementare la nuova istituzione nascente, e il nucleo principale della propria biblioteca insieme a oggetti e stampe d’arte. Tra le diverse sale della villa che sarà possibile visitare, spicca il salone d’onore che, come del resto tutto il primo piano, ancora conserva gli arredi originari. La visita include anche gli archivi storici, in particolare l'Archivio Molli che vanta una ricca collezione di volumi rari e antichi. La Fondazione Marazza è aperta al pubblico dal 1971 come Biblioteca Pubblica e Casa di Cultura. Conta attualmente oltre 110.000 volumi, di cui circa 14.000 libri per ragazzi, 20.000 libri destinati a circolare tra le biblioteche del Sistema Bibliotecario del medio Novarese e 30.000 libri antichi e rari (secoli XIV – XIX). Mercoledì 15 ottobre alle ore 18 presso il Circolo dei Lettori /Broletto Novara presentazione del libro di e con Valeria Maria Tovo edito da Sillabe di sale a cura di FAI – delegazione Novara. La storia della giovane Valeria e della sua esperienza da mondina, racconti di vita e lavoro sospesi in un tempo che sembrano un film. I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria da effettuare direttamente al Circolo dei lettori (scrivi info.novara@circololettori.it). Si coglie inoltre l’occasione per richiamare l’attenzione sul trentesimo anniversario della Delegazione FAI Novara, la quale nel 1990 vide la luce grazie all’entusiasmo e alla passione di un primo piccolo gruppo. La cupola della nostra città verrà infatti illuminata con i colori del FAI dall’12 al 18 ottobre, al fine di ricordare non solo la moltitudine di eventi che il FAI ha organizzato sul territorio, ma anche la presenza, sempre costante, che caratterizza la Fondazione. Mercoledì 15 ottobre dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso la sede della Pro Loco Oleggio Castello in via Monte Oleggiasco 18. Il Gruppo Fai Laghi Alto Novarese della Delegazione Fai di Novara per il 30° anniversario della delegazione stessa organizza una conferenza a cura di Maria Grazia Todesco e Valeria Albergante “Adelaide Cavallini, una donna ed un luogo. Seguiranno altri eventi per ricordare il Trentesimo della delegazione".