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Federconsumatori su questioni riscaldamento scuole e cavalcavia S. Agabio

Novara - "E’ sicuramente positiva - afferma la sezione di Novara di Federconsumatori in una nota - la decisione assunta dal Consigliere provinciale delegato all’Istruzione Dott. Crivelli di revocare il contratto di gestione degli impianti di riscaldamento nelle scuole superiori di competenza dell’Amministrazione Provinciale di Novara affidato alla Ditta Olicar per manifesta inadempienza contrattuale, con il subentro di una nuova Ditta, la Energia 2020, arrivata seconda nella gara di appalto. Tuttavia la Olicar che aveva ottenuto l’incarico nel lontano 2010, rinnovato dopo scadenza quinquennale in questi anni pare sia stata protagonista di comportamenti che meglio andrebbero verificati, in particolare per i sistemi di controllo dell’andamento del riscaldamento negli istituti di competenza e per il mancato pagamento di forniture di gas utilizzato per il riscaldamento nelle scuole. Se cosi fosse è evidente che la Ditta revocata si sarebbe resa responsabile di comportamenti meritevoli di iniziative da parte della Provincia tese a verificare anche l’esistenza o meno di azioni risarcitorie. Federdeconsumatori infine chiede di sapere se la ripresa delle attività scolastiche negli istituti superiori novaresi non ha visto problemi riguardo l’efficienza della gestione del riscaldamento nelle aule da parte della Ditta subentrata".

Un altro argomento 'caldo' su cui ha posto l'attenzione Federconsumatori di Novara è quello relativo al cavalcavia di Sant'Agabio: "Federconsumatori Novara è già intervenuta sull’esito della ristrutturazione del cavalcavia di S. Agabio - C.so Trieste definendo grave e inaccettabile il risultato  dell'intervento di RFI sulla medesima in quanto il nuovo guard rail impedirebbe un corretto raggio di sterzata ai bus con conseguente pregiudizio alla sicurezza della circolazione. Ora l’Amministrazione  comunale annuncia il via alla seconda ed ultima parte dei lavori di competenza della medesima". 

"Per sapere come il Comune di Novara intende comportarsi verso RFI per la questione guard rail e circolazione bus e per una doverosa tutela di quanti utilizzano il servizio SUN ma anche per evitare che questa seconda fase di lavori trascuri le necessarie esigenze del transito  in sicurezza di pedoni e ciclisti sul cavalcavia - spiega Daniele Testaverde, responsabile novarese di Federconsumatori - abbiamo deciso di chiedere un incontro urgente con l’Amministrazione comunale,in particolare con il competente Assessore".