Share |

Federconsumatori sulla situazione nelle Rsa e prescrizione bollette

Novara - "I dati più recenti circa gli effetti della pandemia da Covid19 - scrivono da Federconsumatori Novara - indicano  fortunatamente un calo nei contagi e decessi sia a livello nazionale che piemontese. Resta tuttavia da meglio precisare l’attuale situazione nelle RSA ed in specifico in quelle novaresi,alcune delle quali, come L’Istituto DePagave, sono state al centro di cronache purtroppo preoccupanti sia per gli ospiti dell’Istituto che per il personale di servizio. Poiché la situazione  generale presenta ancora limiti indicati dai protocolli sanitari che per esempio impediscono un contatto diretto tra i congiunti e gli ospiti delle RSA Federconsumatori ritiene utile che siano diffusi dalle competenti autorità sanitarie le situazioni delle RSA novaresi sia per quanto riguarda i decessi sia per quanto riguarda gli esiti dei tamponi eseguiti su personale e ospiti ed infine per indicare i provvedimenti sanitari assunti da Direzioni  RSA e ASL competente. Federconsumatori auspica altresì una sollecita conclusione dell’indagine a suo tempo aperta dalla locale Procura circa la corretta gestione delle situazioni delle RSA durante l’emergenza sanitaria".

"La pandemia COVID 19 - ribadiscono da Federconsumatori Novara - ha provocato in molte famiglie difficolta’ economiche a seguito del fermo generale delle attività produttive e di servizi. E’ quindi utile sapere,anche in ambito locale,che da tempo l’Autorità competente per l’energia e l’ambiente ha indicato in due anni, e non più cinque, il periodo  entro il quale si prescrivono i consumi di energia elettrica,gas ed acqua.Sovente infatti arrivano all’utente maxi bollette per consumi non rilevati correttamente o bollette non consegnate e di conseguenza non pagate. Di seguito un breve promemoria sull’argomento. Bollette energia elettrica:le bollette emesse fino al 1 Marzo 2018 si prescrivono nel termine quinquennale,mentre dopo il 1.3.’18 si prescrivono in due anni. Bollette gas:dal 1.1.’19 le bollette scadute prima di tale termine si prescrivono in 5 anni mentre in due quelle successive a tale data. Bollette acqua: dal 1.1.’20 le bollette precedenti a tale data si prescrivono in 5 anni mentre  quelle successive a questa data in un biennio. E’ obbligatorio per i fornitori dei servizi informare circa i tempi di prescrizione. Si può fare valere la prescrizione ovvero la decadenza dei costi e consumi indicati in bolletta con una lettera di diffida con raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata. Recentemente l’Autorità per l’energia  ha ritenuto possibile invocare la prescrizione anche qualora la mancata o errata rilevazione e indicazione dei consumi sia dovuta a responsabilità dell’utente e non solo nei casi di mancata, errata lettura o di mancata consegna della bolletta da parte degli incaricati delle Ditte fornitrici o distributrici". 

Gli sportelli Federconsumatori sono a disposizione degli interessati per ulteriori chiarimenti e informazioni.