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Finito il concerto gli rubano il violino!

Lo strumento, di inizio Ottocento, sottratto a Damiano Bordoni al termine dell’esecuzione della Passione
Damiano Bordoni col suo violino

Novara - Dieci minuti di distrazione e... il violino sparisce. È lo spiacevole evento occorso venerdì sera 11 aprile a Damiano Bordoni, primo violino della Cappella Strumentale del Duomo di Novara, dopo l’esecuzione in Cattedrale della Passione secondo Giovanni. «Al termine della serata – spiega Bordoni – ho riposto lo strumento nella custodia, lasciandolo nella sala riservata all'orchestra. Successivamente mi sono intrattenuto per circa 10 minuti a parlare con i colleghi nel cortile interno della Curia e in Chiesa. Sono infine tornato nella suddetta sala dove era rimasta la mia custodia. Notando che non era chiusa completamente come ricordavo di aver fatto, l'ho aperta del tutto e ho constatato l'assenza dello strumento». Il violino sottratto è stato costruito a inizio Ottocento, e reca all’interno un'etichetta con la scritta “Hornsteiner Geigenmacher in Mittenwald 1804”; altro segno distintivo è l’assenza della verniciatura in una piccola zona sulla fascia, in prossimità del manico. Il furto è stato denunciato alla Polizia di Novara, a cui è invitato a rivolgersi chiunque dovesse ritrovare lo strumento.