Share |

Il cordoglio per la morte del cardinale Corti

Il ricordo dei sindaci di Novara Canelli e di Borgomanero Bossi e del presidente della Provincia Binatti

Novara - Il sindaco di Novara Alessandro Canelli, alla notizia della scomparsa del cardinale Renato Corti, dichiara quanto segue: “E’ con grande commozione e cordoglio che ho appreso della scomparsa del cardinale Renato Corti. E’ stato per molti anni vescovo della Diocesi di Novara: lo ricordo come un uomo semplice, umile e di profonda cultura. Una persona molto attenta ai bisogni della comunità e in particolare a quelli della famiglie più bisognose. Monsignor Corti, alla guida della Diocesi gaudenziana, ha manifestato una grande attenzione al mondo dei giovani e alla loro formazione, diventandone un importante punto di riferimento. Le sue parole e le sue omelie riuscivano a trasmettere messaggi capaci di arrivare direttamente al cuore di chi lo ascoltava. Nel 2003, è stato Novarese dell’Anno, accettando questa scelta unanime della comunità con l’umiltà che lo ha contraddistinto per tutta la sua vita e la sua carriera clericale. Una capacità comunicativa, quella del Cardinale Corti, piena di passione e di amore verso il prossimo, in grado di diffondere con estrema facilità il messaggio di pace e di solidarietà di cui è stato portatore per tutto il suo percorso”. 

"Un pastore e una guida spirituale per la nostra Diocesi. In vent’anni il cardinale Corti ha saputo leggere con attenzione i segnali di cambiamento della società a partire dalla realtà locale, traendo spunto da dubbi e problematiche per le sue riflessioni e per le risposte della fede attraverso le sue indimenticabili lettere pastorali". Il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti esprime a nome dell’Amministrazione il cordoglio per la scomparsa del cardinale Renato Corti, vescovo della Diocesi di Novara dal 1991 al 2011. "Di lui – prosegue il presidente – abbiamo sempre apprezzato la capacità di ascolto che non ha mai mancato di riservare al nostro territorio anche quando rivestiva importanti incarichi come la vicepresidenza della Cei. Di lui abbiamo ammirato la profonda cultura, non solo strettamente teologica: una di quelle che possiamo annoverare tra le sue numerose opere è rappresentata dalle Meditazioni scritte nel 2015 per la Via Crucis del Venerdì santo guidata da papa Francesco. Si tratta di pensieri intrisi di profonda umanità, quell’umanità che ha sempre dimostrato nei confronti dei fedeli della sua Diocesi in coerenza con il motto episcopale che aveva scelto per sé: “Cor ad cor loquitur”, Dio parla all’uomo".

La scomparsa del cardinale Renato Corti  è grande perdita e non solo per il mondo cattolico. Ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel dicembre del 2017, durante la festa dell’Immacolata. Lo ricordo come un uomo sensibile e  aperto al confronto. Sentiremo la mancanza di una figura che ha voluto e saputo creare dialogo grazie al suo grande spessore morale e umano". Così il Sindaco di Borgomanero, Sergio Bossi, si esprime sulla scomparsa del Cardinale Renato Corti, già Vescovo di Novara dal marzo  1991 al novembre 2011. “Esprimo profondo cordoglio, anche a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera cittadinanza – conclude il Sindaco -  per la scomparsa di un uomo che ha saputo cogliere lo spirito dei tempi”.