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La Casa in festa nel parco dell’Opera Pia Corbetta di Borgolavezzaro

Borgolavezzaro - Nel pomeriggio di sabato 26 maggio nel parco dell’Opera Pia Corbetta di Borgolavezzaro si è svolto l’evento dal titolo “La casa in  festa”. Come ha ben illustrato la Dott.ssa Motta, direttore amministrativo dell’Ente,  il titolo scelto per questo evento è stato “la casa in festa” e nasce dal fatto che gli stessi ospiti chiamano la RSA casa, infatti, dopo aver svolto le attività proposte dalla terapista occupazionale Dott.ssa Beccati Martina dirigendosi verso la loro camera dicono che ritornano a casa. Ma la scelta è dovuta anche al fatto che   i parenti parlano della residenza definendola una grande famiglia di cui loro si sentono parte attiva, perché vengono coinvolti e collaborano quotidianamente, con il personale, l’associazione dei volontari di Borgolavezzaro e l’Oftal, per garantire il benessere dell’ospite. Il messaggio che si voleva trasmettere era proprio l’importanza dell’apporto di ognuno nella vita della residenza ed è stato visualizzato con l’immagine della locandina che rappresenta un grande cuore all’interno di una casa, un cuore che pulsa fa vivere l’organismo così come tutti coloro che risiedono, collaborano e lavorano nella residenza la rendono viva e vitale”

Erano presenti la Presidente Dott.ssa Saini ed i Consiglieri dell’Ente, il Sindaco di Borgolavezzaro ed il Sign. Pramaggiore, Presidente della Cooperativa Nuova Assistenza. I ragazzi della pallavolo di Borgolavezzaro hanno presentato un dimostrazione di questo sport, creando dei campi di pallavolo con tanto di rete all’interno del parco della residenza. La loro gioiosa vitalità ha travolto sia gli ospiti che i parenti. Presente, anche Marco Negrini, responsabile dell’ENPA, canile di Novara,  con un operatore il sign. Lorenzo, che è figlio di un’ospite della residenza ed è stato parte attiva nell’organizzazione della partecipazione. Hanno presentato una dimostrazione  con dei cagnolini e dato dei preziosi consigli su come approcciarsi con un cane. 

Riferisce la Dott.ssa Motta che “dalla metà di giugno vi sarà un appuntamento quindicinale con il responsabile dell’ENPA, canile  di Novara, che verrà nella residenza con un suo collaboratore e porterà dei cagnolini per attuare un progetto di pet therapy, che letteralmente indica terapia dell’animale da affezione e si propone come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dell’anziano. Infatti dalla letteratura emerge che la presenza dell’animale aiuta a diminuire l’agitazione e migliora il tono dell’umore soprattutto nei malati di Alzheimer”.

La festa è poi continuata con la musica del gruppo “i tiratardi” e la presenza dei clown che hanno coinvolto grandi e piccini con i palloncini ed il trucca bimbi. Molto partecipato e apprezzato è stato lo stand del punto ristoro con pizza e fresche creme al cucchiaio preparati dalla cucina dell’Ente.