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La Mobile cattura il rapinatore che ha assaltato l’autogrill di Novara

L'autore è un ventiseienne di origine serba domiciliato a Rho

Novara  - La notte del 30 dicembre 2015 un commando composto da due uomini a volto coperto armati di fucile rapinavano l’autogrill di Novara sull’autostrada A4 Torino-Milano direzione Torino, razziando un bottino di circa 6.000 euro composto da denaro in contanti, biglietti “Gratta&Vinci” e stecche di sigarette. I due rapinatori si davano alla fuga utilizzando una Fiat Panda risultata poi rubata a Rho (MI) la stessa sera. Le serrate indagini condotte dalla Squadra Mobile di Novara hanno permesso di identificare in pochi giorni uno dei due rapinatori, quello armato di fucile che, puntando l’arma nei verso il personale dell’autogrill, si era fatto consegnare il bottino. L’uomo, un ventiseienne di origine serba RADOSAVLJEVIC Miki, domiciliato a Rho (MI), già destinatario di decreto di espulsione dal T.N., la sera del 13 gennaio 2016 è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e accompagnato presso il carcere San Vittore di Milano. Il G.I.P. del Tribunale di Milano ha convalidato il fermo. Il G.I.P. del Tribunale di Novara, riconoscendo fondati e probanti gli elementi di reità a suo carico, nella giornata del 26 gennaio 2016 ha disposto la custodia cautelare in carcere. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti gli abiti utilizzati nella rapina in questione e parte della refurtiva. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile hanno permesso altresì di acquisire importanti indizi a carico dell’uomo in ordine ad un analogo episodio avvenuto presso altro autogrill tanto da deferirlo all’A.G. competente.