Movida a Novara: si spengono e luci alle 22

Novara - Hanno destato scalpore e anche polemica le immagini relative alla sera di venerdì 6 marzo a Novara, con il centro letteralmente preso d'assato da migliaia di avventori, noncuranti delle disposizioni anti-coronavirus da parte del Governo. Immediato al mattino di sabato 7 l'intervento del sindaco Canelli e della sua Amministrazione per cercare di fronteggiare un 'cattivo modo' di vivere la notte in tempi di contagi. Queste e dichiarazioni 'social' dell'assessore al Commercio, Elisabetta Franzoni: "Sabato sera i titolari di alcuni dei più noti locali della “Movida novarese” hanno dato la loro disponibilità ad anticipare la chiusura nel weekend alle ore 22 per evitare la formazione di assembramenti che favorirebbero inevitabilmente il veloce propagarsi del contagio. A loro va il mio personalissimo ed immenso grazie come essere umano, come novarese e nella mia qualità di Assessore al Commercio della Città. È un gesto di responsabilità che va sottolineato, tenuto conto che queste persone, che, ad oggi, non sono tutelate in alcun modo economicamente dal Governo, hanno sacrificato ingenti somme di potenziali incassi a favore della salute di tutti. È con questo senso di responsabilità e di senso civico che possiamo sperare di superare al più presto da questo brutto momento e tornare alla nostra quotidianità".