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Novara Capitale della Pediatria Piemontese

Novara - Per due giorni, il 24 e il 25 settembre, Novara sarà la “capitale” della Pediatria piemontese: il primo giorno si terrà il Congresso regionale della Fimp (Federazione Italiana Medici Pediatri), all’Auditorium della Banca Popolare di Novara; il secondo (nel cortile del Broletto, dalle 10) sarà dedicato a un convegno aperto a tutte le famiglie. Andiamo incontro alla Pediatria del futuro è il tema-guida della due giorni novarese. In particolare, l’attenzione della Fimp è rivolta all’appuntamento aperto al pubblico, dove verranno trattati tre temi che sono stati individuati come prioritari: corretta alimentazione e stili di vita; prevenzione incidenti e le manovre salvavita.

L’obiettivo– spiega il dottor Domenico Careddu, che della Fimp è segretario nazionale (oltre che segretario provinciale di Novara e vicesegretario regionale Piemonte) – è quello di far incontrare i Pediatri del territorio con le famiglie. Abbiamo voluto legare l’incontro all’aspetto preventivo, appunto i corretti stili di vita e l’alimentazione, perché abbiamo un 30% di bambini obesi: abbiamo riscontrato cattive abitudini alimentari, già durante lo svezzamento, ed esistono studi inequivocabili che dimostrano come chi assume notevoli quantità di zucchero fin da piccolo ha un rischio di obesità già nell’   infanzia doppio degli altri. E poi c’è un eccesso di assunzione di proteine: nei primi sei mesi di vita deve essere al massimo di 11 grammi al giorno. Per i bambini più grandi c’è tutto il discorso delle bevande zuccherate e il “junk food” e della necessità dell’attività fisicaL’altro aspetto che verrà affrontato nell’incontro di domenica 25 è la prevenzione degli incidenti domestici, che sono la prima causa, insieme agli incidenti stradali, di morte per i bambini– aggiunge Careddu – E quindi cercheremo di dare consigli utili e magari anche banali (coprire le prese elettriche, evitare gli spigoli, non lasciare il neonato solo sul letto o sul fasciatoio) ma che sono fondamentali. Nei nostri studi almeno una o due volte alla settimana arrivano piccoli che sono stati vittime di incidenti in casa. Abbiamo poi fatto una campagna per sollecitare i genitori a fornire il caschetto ai loro bambini quando vanno in bicicletta o per ricordarsi di legarli al seggiolino quando sono in autoIl terzo punto è di grande interesse– continua il responsabile Fimp – perché riguarda le manovre salvavita, perché purtroppo accade di frequente l’inalazione di corpi estranei (soprattutto alimenti) che provocano il soffocamento die bambini. E allora bisogna essere in grado di saper fare le manovre opportune. Così domenica 25 faremo dimostrazioni pratiche (anche con dei manichini) di come bisogna intervenire correttamente,  ovvero la manovra di Heimlick se il bambino è già grandicello (si tratta di premere la bocca dello stomaco con un colpo secco verso l’alto) oppure le pacche sulla schiena se è piccolino. E spiegheremo anche cosa “non fare”, perché spesso si rischia di creare ancora maggiori danni, aggiungendo anche qualche banale consiglio, come quello di essere presenti quando mangiano. E non, magari, piazzarli davanti alla televisione a consumare il loro pasto".