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NUOVI ARREDI IN BIBLIOTECA CON IL FONDO OLEARO DELLA FONDAZIONE COMUNITA’ NOVARESE

Novara - Un ulteriore tassello completa e rende ulteriormente confortevoli gli ambienti della Biblioteca civica “Negroni” riservati ai bambini, recentemente dotati di nuovi arredi realizzati dal laboratorio di Falegnameria del Comune “Fa’ da bravo”. Grazie alla Fondazione della Comunità del Novarese onlus sono stati infatti messi a disposizione circa seicento euro provenienti dal  Fondo “Olearo Enrico, Luigi e Cerruti Massimina” <<costituito presso la Fondazione nell'agosto del 2015. Il Fondo – spiega il segretario generale della Fondazione Gianluca Vacchini - sostiene e promuove progetti e attività collegate alle finalità della Fondazione, che si pone come tramite tra i donatori e la comunità, nei campi dell'assistenza sociale e sociosanitaria, della formazione, della tutela e della valorizzazione di beni di interesse storico e artistico. Il Fondo aveva già sostenuto anche il progetto "Nati per leggere" promosso dalla Biblioteca civica “Negroni”>>.

La responsabile della Sezione Ragazzi Maria Cesa rimarca <<l’importanza di un ambiente che accolga e favorisca la lettura: per un bambino sentirsi accanto un adulto che legge e racconta storie già dal primo anno di vita è una meravigliosa esperienza di benessere e di sviluppo cognitivo.La lettura “a bassa voce” è la lettura di relazione: attraverso le parole dei libri il legame affettivo si intensifica, adulti e bambini entrano in contatto e in sintonia grazie al filo invisi-bile delle storie e alla magia della voce.Leggere ad alta voce è piacevole e crea l’abitudine all’ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio di imparare a leggere e la curiosità verso i libri, arricchisce il linguaggio e le capacità di comprensione.Diversi gli interventi realizzati nell’ultimo anno in questa direzione e nell’ambito del Progetto “Nati per leggere”, insieme, oltre alla Fondazione della Comunità del Novarese, anche con la Fondazione Montessori e con la Fondazione San Paolo>>.

I libri destinati alla lettura sono <<ben visibili: il bambino potrà sempre prenderli in autonomia, sfogliarli in autonomia o chiederne la lettura. Sarà cura dell’adulto – aggiunge Maria Cesa - insegnare al bambino, fin dall’inizio, a trattar con cura il libro scelto e risistemarlo al termine della lettura. La biblioteca offre un ambiente semplice, ordinato e chiaro, riducendo al minimo le fonti possibili di distrazione: questa scelta favorisce nel bambino la concentrazione e la focalizzazione dell’attenzione sulle illustrazioni presenti nei libri e sul suono della voce di chi legge. In un ambiente adeguato il bambino facilmente impara a muoversi con autonomia e ne interiorizza il funzionamento: l’adulto può dedicarsi ad osservarlo nelle sue lente esplorazioni dello spazio regalandogli del tempo con tranquillità e dedizione. E’ bello che l’adulto si accosti delicatamente al bambino che osserva un libro e lasci che sia lui a chiederne la lettura>>.

Con l’autunno riprendono nella Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica “Negroni” gli appuntamenti  di “Girotondo di storie” con  i  volontari della lettura. Sono previsti,  dalle 10.30  alle 11.30,  gli appuntamenti del 14 ottobre (“Attenti al lupo!”), dell’11 novembre (“Sorprese d’autunno”) e del 25 novembre (“Il bosco racconta”). Sono invece fissati  alle 20.30  gli appuntamenti del 31 ottobre (“Notte di paura”) e del 16 dicembre (“Lettere per Babbo Natale”). Le letture  si rivolgono  a bambini  dai 4 ai  7  anni. L’ingresso è gratuito. Per informazioni telefonare al numero 0321.3702813 oppure scrivere all’indirizzo mail biblioteca.ragazzi@comune.novara.it.

Da qualche anno si è costituito presso la Biblioteca Civica Negroni un Gruppo di Volontari, (iscritti all' "Elenco comunale dei volontari" istituito presso il Comune di Novara – Servizio Organizzazione e Personale, ai sensi del Regolamento di cui alla deliberazione n° 79/2013 del Consiglio Comunale di Novara, art.5.), con l'obiettivo di coadiuvare il personale nella gestione della Sezione Novarese, in particolare garantire l'apertura della sala di consultazione materiale locale almeno tre giorni alla settimana, con servizio di consulenza (apertura non possibile altrimenti), avviare un lavoro divalorizzazione del patrimonio di argomento locale (materiale monografico a disposizione della sezione novarese e periodici locali conservati nei magazzini), offrire un supporto per la realizzazione di bibliografie e/o mostre bibliografiche tematiche; inoltre dal 2014 è stata avviata una appositainiziativa rivolta alle scuole.

LAVORI SUL PATRIMONIO LIBRARIO E DOCUMENTALE

•Spoglio rivistedi interesse locale, con l'elaborazione di indici per argomento: indici già completati "Illustrazione Ossolana" anni 1910-13, "Novara è", dal primo numero, “Novaria”.

•Elaborazione bibliografie tematiche; a disposizione: "Cascine", “I libri del Patrono”.

•Elenco periodici(locali e non) presenti in Biblioteca; a disposizione: periodo 1914/1918 e 1906.

•Abstract libri su Prima guerra mondiale presenti nel "vecchio" catalogo cartaceo, con inserimento dati on-line: lavoro in corso.

•Elenco ragionato: articoli dell'anno 1914 (diversi argomenti), tratti da Corriere di Novara, Il Lavoratore, L'Azione, La Gazzetta di Novara, L'Aurora; articoli da "L'Iride novarese": Cronaca Teatrale della città dal 1837 al 1856; scelta di articoli da “Diari della Guerra – Bullettini Ufficiali 1915 – 1918”.

•Sono state allestite le mostre bibliografiche "Giornali della Resistenza" (in biblioteca), "Giornali novaresi e Grande Guerra" (al Broletto), “I libri del Patrono” (in biblioteca).

•In corso varie ricerche tematiche su materiale locale.

Per presentare alcuni di questi lavori si sono svolti  sette incontri nel periodo ottobre 2015 – maggio 2016 (terzo giovedì del mese, in Sezione Novarese o Sala Genocchio, all'interno della Rassegna " I Giovedì della Sezione Novarese"); dall'autunno 2016, per gli altri lavori, organizziamo incontri di presentazione, senza scadenza prefissata: si sono già svolti con questa modalità 2 incontri, uno a novembre 2016 e uno a marzo 2017.

Questi stessi lavori sono attualmente a disposizione in sezione novarese, sulla postazione pc dell'ufficio; alcuni sono già inseriti on line.

Dettaglio nove incontri:

"I documenti della sezione novarese e periodici locali raccontano ... -Presentazione dei lavori di valorizzazione del patrimonio avviati dai Volontari Sezione Novarese"

Giovedì 15 ottobre 2015 – " Illustrazione Ossolana" 1910- 1913 ( Elenco per soggetto articoli) - Nadia Ranzato
Giovedì 19 novembre 2015 – Articoli da giornali locali 1914- 1915 (Elenco ragionato) - Pinuccia Cantoia
Giovedì 17 dicembre 2015 – I diari della Guerra – Bullettini Ufficiali 1915 – 1918 - Anna Prandina
Giovedì 21 gennaio 2016 – Giornali novaresi e grande guerra (versione ampliata, dei pannelli mostre anno 2015, con introduzione "Novara tra '800 e '900) – Anna Dénes
Giovedì 18 febbraio 2016 – Sport e sportivi novaresi: spunti di ricerca dai materiali della Sezione Novarese – Tiziana Del Sale
Giovedì 17 marzo 2016 – I Bollettini Parrocchiali e la Grande Guerra - Lucia Paccagnino
Giovedì 19 maggio 2016 – Cronaca teatrale da"L'iride novarese" 1837 – 1856 – Daniela Giarda
Lunedì 7 novembre 2017 – La “Società Anonima per la Filatura dei “Cascami di seta” e l'affaire giudiziario del 1916 – Tommaso Russo

Sabato 18 marzo 2017 – Il voto delle donne italiane: settanta anni e oltre. 1906 – La vicenda delle dieci maestre marchigiane – Daniela Giarda

Elenco materiale online http://biblioteca.comune.novara.it/index.php/sezione-novarese

Diario della Guerra d'Italia. Raccolta dei bollettini ufficiali

Percorsi di ricerca sulle cascine del Novarese

Raccolta pubblicazioni diverse Amleto Rizzi in unico volume.

Il teatro a Novara dal 1837 al 1856 attraverso le pagine de "L'Iride". Elenco articoli con note esplicative

Giornali novaresi e grande guerra. Proposta di lettura

ATTIVITÀ RIVOLTE ALLE SCUOLE – LABORATORI, VISITE GUIDATE, CONSULENZE
Nel corso dell'anno scolastico 2014 -2015 è stata avviata una iniziativa (primo esperimento di questo genere), rivolta alle scuole medie con la finalità di avvicinare gli studenti alle fonti "tradizionali" di informazione, far loro conoscere dal vivo quotidiani e periodici pubblicati a Novara o con pagine riportanti la cronaca cittadina e locale, far loro vivere una esperienza concreta di "ricerca" sulle fonti, con le sue difficoltà e complessità, far capire la necessità della riflessione su ciò che è presentato e l'importanza del confronto tra diverse fonti.

L'iniziativa, lanciata come "Laboratorio sulle fonti"e con titolo"La Prima Guerra Mondiale: lavorare e riflettere sui documenti", ha ricevuto l'adesione di 3 classi di scuola secondaria di primo grado; perl'anno scolastico 2015 -2016 il gruppo di volontari interessati si è allargato, è stata ampliata e articolata la proposta complessiva: hanno aderito alle diverse proposte 16 classi (oltre 320 studenti); per l'anno scolastico 2016 – 2017 la proposta, ulteriormente ampliata, ha avuto l'adesione di 27 classi ( oltre 540 studenti).

La proposta  didattica per l’anno scolastico 2017 – 2018, rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado, è la seguente:

A) La Biblioteca  Civica  Negroni:  storia  di un’istituzione  culturale,  per le classi di scuola  secondaria di I e II grado. Attività: presentazione della Biblioteca e dei suoi servizi, da svolgersi preferibilmente in biblioteca : cenni di storia delle “Biblioteche riunite Civica e Negroni” di Novara, consistenza e composizione del patrimonio librario, servizi, accesso al sito, visione di esempi di materiale documentale a disposizione in biblioteca (presentazione con pp a cura di Daniela Giarda). L’illustrazione dei servizi avviene durante una visita guidata agli spazi della biblioteca. Impegno complessivo di tre ore. (Per motivi organizzativi interni  le visite  alla biblioteca sono previste  di lunedì mattina). – Per questa attività, si ricevono prenotazioni durante tutto l’anno scolastico.

B) La storia  si  racconta  nei documenti   (attività prevista per un numero massimo di  20 classi); per le classi  di scuola  secondaria di I grado . L’attività  di  “laboratorio  sui documenti” sarà  effettuata nella Sezione Novarese della biblioteca con il supporto di personale volontario, con utilizzo di monografie e periodici locali  o con pagine di cronaca locale (quotidiani nazionali e periodici locali).

Temi proposti:  

1) Gli anni del “boom economico” (possibile raccogliere anche ricordi in famiglia): analisi  attraverso periodici di tematiche particolari: la crescita della città, le nuove infrastrutture e la necessità di servizi, il boom edilizio e i nuovi quartieri, i nuovi cittadini (immigrazione), i primi problemi “ambientali”: traffico e pochi spazi verdi; (analisi di quotidiani nazionali contenenti anche cronaca locale e di periodici locali);

2) Il giorno e l’anno  in cui sono nato... : analisi dei principali fatti economici, politici, di spettacolo, di sport, di cronaca a livello internazionale, nazionale e di Novara. Per le classi che hanno svolto il laboratorio nello scorso a.s. : “il giorno e l’anno in cui sono nati i genitori, e i nonni” (raccogliere anche ricordi di famiglia sui fatti più importanti rilevati, per chi non è nato a Novara cercare notizie relative al luogo di nascita in quella data);

3) Referendum istituzionale 2 giugno 1946.  Come i novaresi vivono questo cruciale momento storico: il dibattito nei mesi immediatamente precedenti e successivi al referendum;

4) Riflessi del mondo a Novara: l'attentato delle Torri Gemelle 2001;

5) Quando gli emigranti eravamo noi. I flussi migratori di Novara dal 1870 al 1927 attraverso le pagine dei giornali locali;

6) Novara 1938 – 1942. Le leggi razziali, la città si prepara alla guerra, la città vive la guerra (che non finisce). Come le notizie giungono ai cittadini novaresi attraverso la stampa locale;

7) Il Bosco è una biblioteca: itinerario naturalistico-ambientale-culturale dal Bosco di Agognate alla Biblioteca all'Archivio Est Sesia, in collaborazione con Pro Natura ed Est Sesia. (allegato dettaglio).

Organizzazione del lavoro di laboratorio: incontro col docente/i interessato/i della classe per l’organizzazione in dettaglio del lavoro a scuola o in biblioteca, secondo scelta del docente; per la classe: due incontri di “laboratorio” di due ore di lavoro, in orario da concordare - lavoro prevalentemente a piccoli gruppi, con modalità specifiche da concordare; consigliato un incontro conclusivo con la classe (a scuola) di presentazione dei lavori elaborati e valutazione.

 

C) A richiesta, è possibile organizzare attività guidata di consultazione di documenti di carattere locale, per classi  di scuola  secondaria di I e II grado.

 

D) Viene riproposto anche il progetto “La Biblioteca a scuola”,per classi  di scuola  secondaria di I e II grado. I volontari sono disponibili a presentare in classe lavori di ricerca sui seguenti temi:

 

"L'Iride patriottica".Come la città di Novara attraverso le pagine dell'Iride, primo giornale cittadino, vive le drammatiche vicende del 1848/49, i festeggiamenti per lo Statuto, la visita di Vittorio Emanuele II per l'inaugurazione della ferrovia nel 1854. Daniela Giarda - ebla@libero.it

 

“Quando gli emigranti eravamo noi”. I flussi migratori a Novara dal 1870 al 1927 attraverso le pagine dei giornali locali. ebla@libero.it

 

"Il voto delle donne 1906/1946".La vicenda delle dieci donne marchigiane, che nel 1906 chiedono di essere iscritte nelle liste elettorali, attraverso le pagine del Corriere delle Sera e dei giornali novaresi. ebla@libero.it

 

“Novara tra Ottocento e Novecento e durante la Grande Guerra, un 'viaggio' tra guide e giornali novaresi”.Si ricordano i principali fattori che hanno consentito la trasformazione della città da importante centro agricolo- commerciale a centro di insediamenti industriali; si espongono alcune note sulle testate giornalistiche analizzate, sorte tra fine Ottocento e inizio Novecento, in rappresentanza delle diverse “voci” della società che si è andata formando: Corriere di Novara e Gazzetta di Novara, le “voci” della borghesia, Il Lavoratore, organo del Partito Socialista e “voce” degli operai , L'Azione, giornale cattolico. Segue la riproduzione di alcuni articoli tratti dalle quattro testate, attraverso i quali si ricostruisce come la città ha vissuto il periodo 1914 –1918. Per alcuni articoli significativi, è a disposizione, oltre alla riproduzione fotografica, anche la trascrizione. annadenes@virgilio.it

 

“La figura della donna nei giornali locali durante la prima guerra mondiale”.

annadenes@virgilio.it

 

“I Bollettini parrocchiali novaresi e la prima guerra mondiale”.Nascono nella seconda metà dell’Ottocento, per diffondere il pensiero cattolico e la cronaca parrocchiale, in contrapposizione alla propaganda massonica dell’epoca. Il periodo studiato è quello della I guerra mondiale e i bollettini presi in considerazione riguardano soprattutto l’anno 1917-18. Si leggono storie che giungono dal fronte , notizie delle famiglie della parrocchie di San Martino, Sant’Eufemia, Sant’Andrea, Lumellogno e Casalino; vicende di guerra si intrecciano con piccole storie di parrocchia, coi messaggi di pace del papa Benedetto XV.   lucia.paccagnino@gmail

 

“Novara 1943 – 1945: i giornali della Resistenza e della Liberazione”.Le notizie dalle dimissioni di Mussolini alla Liberazione sui giornali novaresi, con approfondimenti tratti da altre fonti documentarie; i fatti analizzati: le dimissioni di Mussolini, l'armistizio, la nomina a Vescovo di Monsignor Ossola, l'attentato alla Caserma Perrone, la “zona libera” dell'Ossola nell'autunno 1944, aprile 1945, preparativi in zona dell'insurrezione generale, la liberazione di Novara, uno sguardo sul 1946, le donne al voto a Novara per le amministrative il 14 marzo 1946, il nuovo consiglio comunale, il voto del 2 giugno sul referendum istituzionale in città.  annadenes@virgilio.it

 

“Dalla Liberazione alla Costituente attraverso la stampa locale”.Consultando le principali testate locali del periodo che va dal 25 aprile 1945 a tutto il 1947 si è ben potuto constatare la vivacità del dibattito sulla necessità di una Costituente, su cosa ci si aspettasse da una Costituzione ed anche, ad Assemblea operante, le critiche sul lavoro in essere. Ne nasce uno spaccato di società e di “vivere” nel particolare momento in cui premeva la necessità di ritornare ad una vita normale, quella di ricostruire e quella di scegliere politicamente dopo venti anni di ditttatura. Novara ha contribuito con 11 membri all'Assemblea Costituente. Si sono presi in considerazione i seguenti giornali:  il Corriere di Novara (di indirizzo liberale), la Lotta (comunista), la Gazzetta di Novara, il Lavoratore (organo del Partito Socialista), l'Azione (giornale cattolico), La Voce del Popolo (organo della Democrazia Cristiana).   Giuseppina cantoia - cangiu47@yahoo.it

 

“Sport e sportivi novaresi: spunti di ricerca dai materiali della Sezione Novarese”.  Lo sport è un veicolo di prima classe per andare oltre i confini, non solo geografici;  inoltre, gioca un ruolo importante nella nostra società, ne fa parte. Con questi presupposti si è svolta la ricerca. Si è scelto di  esordire  con  il Novara calcio degli anni Sessanta/Settanta del secolo scorso e con la figura del mitico “Nini” il quale, esule proveniente da Fiume, divenne il portabandiera della squadra  azzurra giocando  ben 516 partite. Si ricordano poi i campioni di Novara e della sua provincia (fino al 1992 raggiungeva i confini con la Svizzera) che hanno “messo al collo” la medaglia d’oro. Infine due bozzetti: un breve ritratto di Costantino Perazzi (fu Consigliere di Stato, dal 1884 Ministro del Regno, nonché  appassionato uomo di montagna); un’ inquadratura rapida sulla corsa di  Antonia Clara Gilardini, una pioniera del ciclismo. Tiziana Del Sale - tidel@inwind.it

 

 

“La biblioteca a scuola … per raccontare la biblioteca”.  presentazione della Biblioteca e dei suoi servizi: cenni di storia delle “Biblioteche riunite Civica e Negroni” di Novara, consistenza e composizione del patrimonio librario, servizi.  ebla@libero.it ( anche per scuola primaria classi quinte)

 

Per ogni intervento, tempo complessivo previsto: 100 minuti; eventualmente da concordare altre soluzioni.

 

 

E)  “Incontri tra generazioni”.   Incontri tra ospiti della Casa di Giorno di Via Tornielli e classi: gli ospiti sono disponibili a raccontare testimonianze della loro vita (infanzia, lavoro, guerra, ….); gli incontri possono essere effettutI presso la sede della Casa di Giorno  o in Sezione Novarese (Biblioteca)

 

 

ATTIVITA' CON ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO

“Casa di Giorno” - Via Tornielli

Si sono svolti in sezione novarese, nella primavera 2016, tre incontri di due ore con un gruppo di una quindicina di ospiti della "Casa di Giorno" di Via Tornielli. Gli ospiti hanno ricercato sui giornali novaresi d'epoca gli avvenimenti legati al loro giorno e anno di nascita, integrando le informazioni trovate con ricordi e testimonianze. La collaborazione con la “Casa di giorno” è proseguita e prosegue con la presentazione di alcuni lavori  di ricerca presso la Casa, al pomeriggio; come esposto nel punto precedente, è attiva anche la proposta didattica “Incontri tra generazioni” .

 

SEZIONE NOVARESE (storia locale) della Biblioteca Civica “Negroni” di Novara – ingresso da Corso Cavallotti 6, ascensore, primo piano

 

L' ORARIO  di apertura della Sezione Novarese  a cura dei Volontari:

martedì  e giovedì: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

venerdì: dalle 15 alle 18

sabato: dalle 10 alle 12

telefono 0321 – 370 2831 – per informazioni generali annadenes@virgilio.it

 

Ricordiamo inoltre che  i Volontari gestiscono anche il “Bookcrossing” in Sezione Novarese, attivo sempre durante l'orario di apertura della sezione; e che queste attività si affiancano a quelle promosse dal Centro Novarese di Studi Letterari, con sede presso la Sezione.

Consulta anche: http://biblioteca.comune.novara.it/index.php/sezione-novarese