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Quasi pronto il Piano urbano della Mobilità sostenibile

Novara - In dirittura di arrivo il PUMS (Piano urbano della Mobilità sostenibile). Mercoledì si è chiusa la gara e se non ci sono intoppi, entro il mese di luglio il Comune di Novara aggiudicherà l’incarico di predisposizione del progetto. In questi giorni, le associazioni ambientaliste hanno lanciato alcune proposte “che apprezziamo e condividiamo – spiega l’assessore alla Mobilità Luca Piantanida – tanto che la maggior parte delle proposte sono al vaglio dell’amministrazione da tempo. Dopo l’aggiudicazione del Pums, tali indicazioni verranno sottoposte alla società vincitrice al momento dell’affidamento. Non siamo intervenuti con altri strumenti o altre progettualità in quanto il Governo, a suo tempo, aveva annunciato che sarebbero stati attribuiti 500 milioni di euro al Fondo progettazione per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, con l’indicazione che le risorse sarebbero state destinate alle città metropolitane e ai comuni capoluogo proprio per il Pums in via prioritaria”.

A novembre è stata presentata la proposta di ammissione del Comune di Novara ai fondi statali, a dicembre il Comune è stato ammesso con 343 mila euro di finanziamento per progettazione del Pums e delle linee guida, ma anche per la messa in sicurezza delle piste ciclabili e dei percorsi pedonali esistenti.

“Nonostante l’emergenza Covid – prosegue Piantanida - ho chiesto agli uffici di continuare a lavorare al bando per l’assegnazione della progettazione del Pums per non perdere tempo e lavorare in modo continuativo. Oltre al Pums l'affidamento riguarda anche tutti i piani di settore ad esso correlati (biciplan, piano per le zone 30 e masterplan del TPL con un occhio di riguardo alla tematica green che è alla base della nostra linea di azione amministrativa)”.

Fra pochi giorni, dunque, si terrà la prima seduta pubblica per la verifica della documentazione presentata per il bando. “Per fine luglio, potremo affidare l’incarico e fare il primo incontro con la società di progettazione alla quale illustreremo la nostra visione di città in termini di mobilità urbana".

Le priorità saranno:

- nuove piste ciclabili per collegare tutto il tessuto cittadino in modo armonico e uniforme- individuazione zone 30 all’interno del tessuto cittadino

- rivisitazione della Ztl con accessi sorvegliati sia in entrata sia in uscita

- sistemazione dei pilomat per restituire il centro storico ai cittadini

- valutazione di soluzioni operative funzionali allo sviluppo della logistica urbana (urban and city logistics)

- interazione del trasporto pubblico locale con un piano che integri i percorsi di bus, treni ecc.

"Si tratta comunque di proposte - conclude l'assessore Piantanida - la cui realizzazione dovrà essere valutata in base al tessuto urbanistico del nostro centro storico. E' la più grande opportunità che ha la città di Novara per un vero cambiamento in termini di mobilità sostenibile".