Share |

RECUPERO DEL PATRIMONIO AMBIENTALE CON I DETENUTI

L'AREA SCELTA E' QUELLA LUNGO IL TERDOPPIO

Novara - Procedono con regolarità le “Giornate di recupero del patrimonio ambientale” realizzate sotto il coordinamento e il supporto operativo e logistico di Assa con l’impiego dei detenuti volontari in uscita in permesso premio dalla Casa circondariale di Novara. Nella mattinata del 31 gennaio l’intervento – svolto nell’ambito del Protocollo di intesa triennale sottoscritto da Comune, Casa circondariale, Magistratura di sorveglianza, Ufficio esecuzioni penali esterne Uepe, Atc e Assa – si è svolto nell’area del torrente Terdoppio (zone di piazzale Fortina e del cavo Ospedale). Con l’ausilio del personale Assa e dei detenuti impiegati in azienda come “cantieristi”, i detenuti volontari hanno provveduto alla mondatura delle piante infestanti e alla rimozione di rifiuti abbandonati sull’argine del Terdoppio, compresi quelli buttati lungo il letto del fiume, nei pressi dell’ingresso del parco e anche lungo il tratto di strada che costeggia il cavo Ospedale. E’ stata raccolta oltre una tonnellata di materiale come lavatrici, parti di attrezzature, un accumulatore, un televisore, rifiuti vari e macerie.

Contestualmente Assa, servendosi dei disoccupati attivi in azienda nell’ambito dei “cantieri lavoro” sulla base della Legge regionale 34/2008, ieri ha ultimato anche la pulizia straordinaria iniziata il 30 gennaio in via della Riotta, via Pianca, via Bonola e limitrofe.