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Sbulloniamo insieme a Stefano Rossi

Novara - Come preparare i figli per le sfide della vita? Ne ha parlato Stefano Rossi, in una sala dell’Arengo al Broletto gremita di insegnanti, genitori, educatori e psicologi, portando la sua concreta esperienza in questo ambito. Soprattutto, tema della serata, trattando il problema, purtroppo sempre più in crescita, delle molestie sessuali. Rossi non ha fatto alcuno sconto e tirato più volte le orecchie a chi se lo meritava. Dalla scuola ai genitori che, in classe così come a casa, devono operare uno sforzo maggiore per mantenere sempre più alta l’attenzione quando si tratta di fragilità e disagio adolescenziale, di accompagnamento e buone pratiche da sviluppare in classe.

L’appuntamento al Broletto “Le ali fragili dei nostri figli– Prepararli alle sfide della vita” è stato organizzato dall’associazione Sbulloniamo Insieme, da sempre impegnata a contrastare e prevenire bullismo e disagio giovanile, ma anche a educare alla legalità e a creare un punto di dialogo tra giovani, famiglie, scuole e istituzioni del territorio grazie al patrocinio di patrocinio di Comune, Provincia e del CST Novara- Vco. Bullismo, cyberbullismo, lo spesso problematico mondo virtuale e del web e come tutte queste problematiche influiscono molto spesso negativamente sul comportamento di bambini e ragazzi. E, per contro, quali metodi e insegnamenti utilizzare per aiutare proprio i ragazzi a vincere le loro paure, fragilità e difficoltà, in maniera concreta e costruttiva.

«Per chi opera nel sociale – commenta Daniele Giaime, presidente del Centro Servizi per il Territorio CST ETS Novara VCO, il concetto di fragilità assume una connotazione di tenerezza, risulta un grande rispetto per chi è in difficoltà, per chi è in balia delle problematiche che la vita, a ogni età, porta con sé. Ecco perché da volontari, abituati all’ascolto silenzioso e alla comprensione della dimensione dell’altro, siamo stati ben lieti di patrocinare un evento tanto significativo e importante per i nostri ragazzi. Anche perché, se ben recepite e aiutate, anche le loro fragilità possono trasformarsi in punti di forza all’interno del proprio percorso di crescita. Sono particolarmente orgoglioso del sostegno che il nostra Centro Servizi sta offrendo a Sbulloniamo per i laboratori inclusivi. E’ un progetto al quale il CST crede molto e che al sottoscritto sta molto a cuore».