Separazione dai Figli: si evidenziano danni alla salute...

Novara - "Separazione dai Figli. Nuovi studi evidenziano danni alla salute" è il tema dell'incontro che si tiene giovedì 25 ottobre alle ore 21 presso il CST Novara in corso Cavallotti 9 ad ingresso libero. Scopo della serata, promossa dall'associazione mamme e papà separati onlus, è la prevenzione, attraverso un adeguata informazione, dei suddetti problemi. Come spiegano i promotori dell'incontro: "I nostri esperti Carlo Piazza - avvocato familiarista e Alice Del Pero - psicologa giuridica, ci illustreranno i dati sulle ricerche internazionali del Dott. Vezzetti che hanno portato a questa terribile verità, con i consueti consigli per l'applicazione della Bigenitorialità".

"Si tratta - proseguono - di una di quelle verità tanto evidenti a tutti quanto accuratamente taciute dai media, tutti intenti a nascondere le controindicazioni di quello stile di vita individualista che - dopo aver contagiato irreversibilmente i paesi del Nord - deve ora essere inoculato in massicce dosi anche nei paesi mediterranei. La tanto nascosta verità è la seguente: i bambini soffrono terribilmente se vengono separati dalla madre o dal padre… Tutti sono concordi, da destra a sinistra, nel prendersi cura dei diritti degli orfani. Questo fronte di alfieri dei diritti minorili si ammutolisce però non appena si scopre che - nel mondo occidentale - la principale causa della perdita di uno dei genitori è (guarda caso) la separazione o il divorzio di mamma e papà. Avete capito bene! La separazione e il divorzio hanno generato oggi in Europa uno sterminato popolo di 10 milioni di figli condannati a vivere senza uno dei genitori. Era dato ben noto agli addetti ai lavori che il grosso del conto psicologico, affettivo e relazionale della crisi matrimoniale fosse pagato dai figli, specialmente se in tenera età… E numerosi sono gli studi che dimostrano la stretta correlazione tra una serena bigenitorialità e la salute psicoaffettiva del minore… Sono invece più rari e poco diffusi gli studi validati dalla comunità scientifica in cui si siano accertate le gravi conseguenze della perdita genitoriale sulla salute fisica dei minori. Un coraggioso ricercatore si spinge molto oltre tutto ciò e individua, tra le problematiche fisiche, varie patologie. Una delle più serie è una cronica ipersecrezione di cortisolo e di altri ormoni che influiscono sulla tiroide. E queste sono riscontrabili nei minori costretti a crescere senza rapporti significativi con papà o mamma… Per gli avvocati o per gli altri operatori che normalmente si occupano di separazioni e divorzi questo dato può essere semplicemente incomprensibile, ma i pediatri sanno bene che una tale alterazione è strettamente collegata alla patogenesi di depressione, collegabile poi con diabete di tipo II, obesità e osteoporosi, bassa statura e nanismo. Lo studio epigenetico riportato da Vezzetti (il coraggioso ricercatore) dimostra poi che le altre significative alterazioni della Interleukina-6 e della lunghezza dei telomeri riscontrate nei minori deprivati di una serena infanzia sono correlate con l’insorgenza di cancro, necrosi tumorale, Lupus eritematoso, morbo di Alzheimer, mieloma, artrite reumatoide e altre gravissime malattie…"