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Succede anche questo: il furto di un'ambulanza!

Novara - Il racconto di un increscioso episodio accaduto lo scorso fine settimana a Novara: il furto di un'ambulanza. A farlo è Francesca Riga, responsabile dei giovani di Forza Italia di Novara. "Ci sono notizie che non vorresti scrivere - commenta l'esponente azzurra - ci sono notizie che non vorresti leggere, ci sono notizie che nessuno dovrebbe aver vissuto... questa è una di quelle. Questa notte, un'ambulanza di Anpas (Pubblica Assistenza Novara Soccorso) è stata rubata a Novara, per poi esser ritrovata a Milano priva di zaino d'emergenza che pare sia stato rintracciato a ridosso di una scuola, creando a quanto risulterebbe, un allarme bomba. Il fatto, avvenuto verso le 4 di questa notte, mentre un gruppo di volontari stava facendo, come consuetudine, un intervento è agghiacciante e vede coinvolta non solo un’associazione che svolge un’attività straordinaria, ma un’intera società. Sì, perché fatti come questi non dovrebbero accadere. Perché fatti come questi sono letteralmente vergognosi perché non è solo ricondotto ad un semplice furto, ma poteva “valere” di una o più vite umane… Oltre al danno economico, c’è lo sconcerto per un gesto che va oltre ogni limite. Esistono associazioni in cui la professionalità non basta, ma serve una motivazione profonda e una disponibilità totale. Per questo far parte dell’equipaggio di un’ambulanza è sempre stata un’attività per volontari, animati dallo spirito degli angeli custodi. Ogni chiamata al 118 è questione di vita o di morte, una corsa che in pochissimi minuti decide il destino di una persona. Ed è per questo che rubare un mezzo di servizio per il trasporto dei malati lascia senza parole. È chiaro infatti che chi approfitta dello stato di vulnerabilità di chi si trova in difficoltà, commette un gesto non solo spiacevole, ma piuttosto grave. E se fosse servita per un "codice rosso"? E se fosse servita proprio a te che hai compiuto il gesto o a uno dei tuoi cari? Furti ne possono sempre succedere. Ma mai quando c’è in ballo un servizio importante come quello sanitario: quello è un gesto che aldilà del valore economico che è sempre relativo, irrita, e fiacca il morale, persino quello di chi con l’acqua e il vento, col freddo e con il caldo, sacrifica il proprio tempo libero per spendersi nel volontariato. E ancor di più per privare. di un servizio ad un esser umano… Una parola: intollerabile. Oggi è importante ridare a Novara un mezzo in servizio e l’unico modo per farlo è aiutare la Pubblica Assistenza Novara Soccorso con una donazione http://www.novarasoccorso.com/5x1000-e-donazioni.html o passando direttamente in sede, in via Rizzottaglia 19 a Novara. Riuscire a raggiungere tale obiettivo significherebbe, per tutta la comunità, poter continuare a usufruire, in caso di emergenza-urgenza, di un’adeguata assistenza sanitaria di prossimità".