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Successo per l’inaugurazione di AmbaradAut, una Casa per l’Autismo

Alla presenza delle Istituzioni, delle più importanti aziende e Fondazioni del territorio e con il contributo video del ministro Alessandra Locatelli si è tenuta l’inaugurazione della struttura realizzata da Angsa Novara-Vercelli e Associazione per l’Autismo Enrico Micheli insieme a tutti coloro che hanno creduto e sostenuto concretamente questo progetto

Vignale - Tantissime persone, istituzioni, aziende e Fondazioni, hanno partecipato giovedì 11 aprile all’apertura ufficiale di un luogo pensato per migliorare la Qualità di Vita dei ragazzi con lo spettro autistico, ma anche delle loro famiglie; questo luogo è AmbaradAut, una casa che dà inizio ad un grande cambiamento culturale e sociale. Infatti la nuova struttura risponde alla necessità di far acquisire sempre maggiori competenze e autonomia ai ragazzi autistici che si stanno avvicinando all’età adulta, anche per coloro con un elevato bisogno di supporto. 

La CASA è uno spazio dedicato oltre che ai ragazzi, anche alle famiglie, dove potersi incontrare, socializzare, organizzare momenti di festeggiamento in occasione di compleanni e altre ricorrenze e tanto altro, con l’obiettivo che questo luogo sia davvero occasione, oltre che di crescita, anche di socialità e convivialità. Inoltre, durante questo percorso di crescita e sviluppo, grazie al centro diurno semiresidenziale Il Veliero ed al Cad “Atypicad” le famiglie possono continuare a stare vicino ai propri ragazzi, con giovamento per tutti, mentre quest'ultimi seguiranno un progetto che li coinvolge positivamente nell’acquisizione di nuove abilità prelavorative, nello sviluppo della propria Autonomia e anche con attenzione verso la Comunità. Infatti, saranno attivati dei servizi di prossimità a cura dei ragazzi a favore dei residenti, come ad esempio la portineria sociale. Ciò dunque rappresenta un cambio di prospettiva epocale: il ragazzo autistico non è più solo un individuo di cui farsi carico, ma una vera e propria risorsa per il territorio.  

L’inaugurazione di AmbaradAut ha visto il numeroso pubblico riunito in giardino, dove la moderatrice Sabrina Marrano - Ufficio Stampa di Angsa Novara Vercelli e Associazione per l’Autismo Enrico Micheli - ha dapprima lanciato il video di saluto che il Ministro Locatelli ha inviato al sodalizio. 

La parola è stata poi data all’Assessore Regionale all’Innovazione e Ambiente, Matteo Marnati che ha evidenziato “Un mondo bello e meraviglioso e sappiamo che questa rappresentazione della nostra realtà è importante per capire che ci siamo e siamo a disposizione, il lavoro quindi non finisce oggi, anzi si intensifica e per questo c’è bisogno di remare tutti dalla stessa parte” ed è proprio questo il senso del progetto: aver creato un filo di relazione tra aziende, enti e fondazioni per portare avanti un sogno, che come ha affermato la Presidente di Angsa Novara-Vercelli Priscila Beyersdorf Pasino “Un sogno che si è realizzato e una casa di tutta la città, perché insieme stiamo trasformando il Mondo in un luogo migliore”.

È poi intervenuto il Sindaco Alessandro Canelli che ha ricordato “È il quarto centro di Angsa, l’associazione direi migliore d’Italia che ha costruito un modello di eccellenza” e ha subito dopo citato le due Fondazioni: Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Novarese e quanto sono importanti per il territorio, così come le aziende e le imprese. Hanno poi tenuto il loro intervento il Dott. Angelo Penna, Direttore Generale dell’Asl Novara e Daniele Giaime del Centro Servizi Volontariato. 

Sono poi intervenuti in rappresentanza delle fondazioni e aziende Main Supporter: Davide Maggi Referente del Settore Edilizia Sociale di Fondazione Cariplo, impegnata da sempre nel sostegno e promozione di progetti di utilità sociale, Chiara Boroli Presidente della Fondazione Deagostini, un compagno di viaggio di Angsa da tantissimi anni, Paolo Ferrari Amministratore Delegato di Comoli Ferrari e Anastasia Ferrari Presidente della Fondazione Comoli Ferrari “ieri, oggi e domani al fianco di Angsa come famiglia e come azienda” e infine hanno espresso l’importanza di aiutare il prossimo e mettersi al servizio della comunità, il Presidente di Rotary Club Novara e Rotaract Club Novara, Edoardo Tuccillo affiancato da Barbara Ranzoni Bossetti. 

Francesca De Bernardi, Presidente dell’Associazione per l’Autismo Enrico Micheli ha raccontato: “Tutto è iniziato nel 2000 per volontà di un piccolo gruppo di genitori che iniziavano a cercare delle risposte per i loro figli, sono stati quindi pionieri in questa città per cercare di costruire una realtà, che è poi l’Associazione per l’autismo, insieme ad un gruppo di operatori guidati dalla Dottoressa Chiara Pezzana”, anche lei ha lasciato una dichiarazione “Ci piace che le nostre porte siano aperte, che i ragazzi possano uscire in mezzo alla comunità, ma adesso ci piacerà accogliere qui nella nostra casa il quartiere; prima avevamo ali, adesso abbiamo radici”.  AmbaradAut è infatti un progetto che darà ai ragazzi delle nuove competenze e abilità, anche con attenzione verso la comunità.

La Presidente di Angsa Novara-Vercelli, Priscila Beyersdorf Pasino ha ringraziato uno per uno tutte le realtà che hanno contribuito con le loro donazioni: Banca Popolare di Novara, Esseco, Autovictor, Igor, Probiotical, Azzimonti, Lions Host, Acqua Novara VCO, Weinerberger, Mondiconnessi, 8 Per Mille Chiesa Valdese, Stella, Cardani Novara e coloro che si sono occupati del progetto: i geometri Roberto Milani, Matteo Pagani e l’impresa Frola Group Costruzioni. Inoltre ha partecipato a un bando, insieme ad Angsa, Anffas la più grande Associazione Italiana di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbo del neurosviluppo,

La Presidente ha infine dato una spiegazione di AmbaradAut, nome scelto per la Casa “Perché i ragazzi possano imparare, giocando, suonando e perché ci piaceva l’idea della gioia e dell’unione, perchè davvero senza queste aziende, che negli anni sono diventate amiche, nulla di questo sarebbe stato possibile”.

L’evento si è concluso con il taglio del nastro che ha dato inizio a questo percorso e con un aperitivo preparato dai ragazzi dell’Orto in Cucina sulle note della musica dal vivo della band Tamburi uniti, formata da ragazzi autistici.