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Un altro pezzo di Novara se ne va: Gigi Santoro

Gigi Santoro (dal profilo Facebook del sindaco di Novara, Alessandro Canelli)

Novara - Lutto nel mondo del giornalismo (l'ennesimo... visto che nel giro di pochi anni non sono più tra noi Cristina Meneghini, Paolo Viviani e Valeria Balossini). E' infatti venuto a mancare nel pomeriggio di oggi, venerdì 11 gennaio all’ospedale Maggiore di Novara, dove era ricoverato da tempo, Gigi Santoro. Si tratta di una delle figure più importanti, potremmo dire storiche del giornalismo novarese. Aveva 82 anni. In carriera aveva lavorato come funzionario nell’Amministrazione provinciale, ma la sua passione (e forse capacità) maggiore era soprattutto per l'essere giornalista e cronista affabile, puntuale, serio ed educato. Aveva diretto anche numerosi trasmissioni televisive sia su Altaitalia Tv che su Video Novara.

Aveva assunto importanti incarichi per Il Sabato, Novara Mese, Donna Mese e Radio Azzurra. Nel 2007 era stato anche proclamato Novarese dell’anno in una cerimonia ricca di emozione. 

Molto sentito il cordoglio del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, che scrive: "Ciao Gigi, grazie per tutto quello che sei stato. Per tutte le volte che mi sei stato vicino, per tutti i consigli che mi hai dato, per il tuo equilibrio e la tua capacità di trasmettermi passione ed entusiasmo. Mi mancherai tantissimo".

"Con la scomparsa di Gigi Santoro - scrive il sen. Gaetano Nastri - la città perde una figura emblematica e io perdo un amico. Tante volte mi sono seduto nel suo studio, per chiedergli consiglio o anche solo per fare due chiacchiere: lui era sempre disponibile e le sue parole sempre preziose. Più volte mi ha dimostrato la sua sincera e disinteressata amicizia, mi è stato a fianco in alcune difficili scelte e non mi ha mai fatto mancare il suo appoggio. Lascia un grande vuoto nella città e nel mio cuore".

Con la morte di Gigi Santoro se ne va un pezzo di Novara, una di quelle figure destinate a entrare nella storia della città il ruolo che ha ricoperto, per la personalità e l’attaccamento al territorio e per la grande capacità di relazionarsi con gli altri. Senza dubbio Novara oggi è un po’ più povera per la perdita di uno dei suoi concittadini più illustri”. Così l’on. Diego Sozzani, vice coordinatore regionale di Forza Italia, commenta la scomparsa del giornalista Gigi Santoro.

Infine il ricordo della 'sua' redazione di VideoNovara: "Ciao Gigi. 'Uno dei decani dei giornalisti novaresi', ti piaceva definirti ed essere definito così. Novarese dell’anno nel 2007, novarese innamorato della nostra città ogni giorno. Te ne sei andato oggi, all’ospedale di Novara dove eri ricoverato da tempo, e ora tutti scrivono e parlano di te. 83 anni, sei stato importante funzionario dell’amministrazione provinciale. Hai diretto per 18 anni le trasmissioni di Video Novara e sei stato docente all’Accademia di Belle Arti di Novara. Hai dato vita al periodico ‘Tempi Nostri’, a ‘L’Ora dello Studente’, sei stato direttore del settimanale ‘Il Sabato’ e hai fondato anche ‘Novara Mese’ e ‘Donna Mese’. Hai collaborato con tanti giornali e radio del territorio. Ma queste cose le sai già. E noi invece sappiamo solo di aver avuto la fortuna di avere accanto un uomo, un collega poi, una persona attenta, capace, acuta nell’analisi della vita. Sì Gigi, eri carismatico e pronto alla battuta, duro all’occorrenza, insomma intelligente e pronto all’ascolto. I concittadini che incontravi sull’autobus e che ti chiamavano per segnalazioni o suggerimenti ti hanno sempre apprezzato per la lunga e prestigiosa carriera nel mondo del giornalismo o per la tua attività di consulenza, non da ultima quella a favore della Fondazione Banca Popolare di Novara. Mancherai tanto a tutti, a noi di Video Novara, ad Anna, alla tua città, a tutti quelli che hanno vissuto attraverso i tuoi talk e le tue opinioni momenti di sincera passione, equilibrio, entusiasmo". 

Sabato, domani, nell’aula magna dell’ospedale di Novara verrà allestita la camera ardente. I funerali sono stati fissati per lunedì 14, alle ore 14.30, nella Basilica di San Gaudenzio.