Share |

Albanese e la situazione sicurezza a Cerano

Cerano - "Le ultime settimane - commenta Alessandro Albanese, consigliere d'opposizione - ed in particolare i giorni della festa patronale, impongono una riflessione per quanto riguarda la situazione della sicurezza a Cerano. Sono diversi gli episodi verificatisi in paese: dal podista che ha subìto un furto nella propria auto mentre partecipava alla gara "Beato chi corre" lo scorso 1 settembre, alle due risse avvenute nella notte tra il 2 e il 3 settembre sedate grazie al pronto intervento delle Forze dell'ordine, tra l'altro chiamate a tarda ora la stessa notte anche per schiamazzi molesti presso un locale della centrale piazza Crespi; a ciò si aggiungono i due preoccupanti episodi che hanno avuto come teatro il parco giochi di via 4 Novembre, cioè il ritrovamento di un coltello affilato dietro ad un albero e il forte scoppio avvenuto mentre alcuni bambini giocavano; infine vanno menzionati anche i furti subìti da alcuni Ceranesi nelle loro abitazioni. Un ringraziamento va certamente rivolto alle Forze dell'ordine, in particolare Carabinieri e Polizia Municipale, intervenute con prontezza sia nei casi delle risse che per quanto riguarda i furti in abitazione, ma una domanda si impone: quando l'Amministrazione prenderà atto che la situazione in paese deve essere affrontata in modo diverso? Non sono interventi "a spot" che possono portare ad un miglioramento, è necessaria una strategia ad ampio raggio adottando una serie di provvedimenti tra l'altro in più occasioni suggeriti anche dal sottoscritto; cito ad esempio l'installazione di telecamere a tutti gli ingressi del centro abitato in rete con le Forze dell'ordine e con i Comuni vicini, proprio come fatto nella vicina Trecate o a Galliate. Questa soluzione, com'è facilmente intuibile, permetterebbe un controllo in tempo reale di tutti i veicoli in entrata ed in uscita dal paese. Cito anche l'auspicata convenzione con l'Associazione Carabinieri per servizi di vigilanza ad esempio al parco giochi o durante manifestazioni proprio come la gara podistica in cui è stato derubato il malcapitato atleta".