Dopo il verbo amare il verbo aiutare è il più bello del mondo

Galliate - Il mondo da mesi vive gli effetti e le conseguenze della pandemia di Sars Cov 2, che ha cambiato in tutti i sensi le nostre vite. Ancora una volta si è stati costretti a fermarsi, totalmente per alcuni, parzialmente per altri, nell’attesa che questo incubo globale abbia fine. Ma l’empatia, il soccorso, il sostegno materiale e morale, espresso attraverso le molteplici attività della Croce Rossa Italiana, non si fermano. I 7 principi fondanti e fondati, che guidano e motivano l’operato dei tantissimi volontari sparsi in tutto il mondo, vivono oltre la pandemia e portano costante speranza. La famiglia della CRI non ha età ed accoglie ogni anno nuovi volontari che desiderano dedicare del tempo a portare sorriso e prestare aiuto a chi ne ha più bisogno.

In questo Gennaio 2021 il Comitato di Galliate apre il nuovo Corso Aspiranti Volontari che verrà presentato nei giorni 
7 gennaio alle ore 20.30
8 gennaio alle ore 20.30
9 gennaio alle ore 9.30

Dalla Cri Galliate si segnala che causa restrizioni DPCM del weekend, la presentazione di sabato mattina potrebbe essere spostata a lunedì 11 gennaio sera alle 20.30. Comunicazione che verrà data telefonicamente ai prenotati o a chi chiamerà. 

Tre momenti diversi, al fine di garantire il rispetto delle normative sul distanziamento sociale (saranno ammesse solo 20 persone per volta) ai quali, chi fosse interessato, può ancora prenotarsi chiamando il numero telefonico 335 7864393 e dando la preferenza di data. Questo corso è studiato non solo per introdurre i presenti al mondo variegato CRI attraverso un ampio sguardo alla sua storia e la storia del diritto internazionale umanitario ed attraverso la conoscenza della vision e delle attività che ne fanno parte a livello mondiale, nazionale e locale; non solo per fornire le conoscenze e le tecniche fondamentali di base al Primo Soccorso, per essere preparati ad ogni evenienza, consapevoli di poter salvare una vita con i propri gesti; ma anche e soprattutto formare il singolo all’attitudine dell’essere volontario, ossia colui che tende la sua mano all’altro, che dona una parte della propria vita, che si relaziona con i vari ambiti della sofferenza umana facendo la differenza. 
Abbiamo bisogno anche di voi… vi aspettiamo!